FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] . combatté a Vicenza e a Treviso fra i volontari pontifici; l'anno dopo partecipò alla difesa della Repubblica Romana in Imola, Bibl. com., Carteggio A. Costa, b. 1518).
Era stato arrestato un'ultima volta nel 1874 non a Villa Ruffi (come qualcuno ha ...
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MARANO, Andrea da
Enrico Angiolini
Nacque verosimilmente a Parma, in una data da porsi nel quarto decennio del XIII secolo, supponendo che avesse i necessari 25-30 anni di età all'epoca delle sue prime [...] Scriptores, XXXI, Hannoverae 1903, pp. 577 s.; Statuta Ferrariae anno MCCLXXXVII, a cura di W. Montorsi, (1941), pp. 48 s.; E. Gualandi, Podestà, consoli, legati pontifici, governatori e vice-legati che hanno governato la città di Bologna (1141 ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] nel viaggio che intraprese nelle province orientali dello Stato pontificio e, durante la sosta a Rimini, S. Sede e la Francia posero su nuove basi i rapporti veneto-pontifici: a Venezia nei piani del papa spettava nella "liberazione d'Italia" ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] oggetti; più tardi lo stesso mosaico è stato chiamato a testimoniare tanto la funzionalità dell'arte , Museo Profano Lateranense: B. Nogara, I mosaici antichi conservati nei palazzi pontifici del Vaticano e del Laterano, Roma 1910, p. 3 ss., tav. ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] 1874, ad Ind.; A. M. Bettanini, Benedetto XIV e la Repubblica di Venezia, Milano 1931, passim; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relaz. dei nunzi pontifici a Venezia, I, Città del Vaticano 1964, pp. 320, 323 s., 332; II, ibid. 1965, ad Indicem; L. von ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] in occasioni solenni, come l'Oratio de eligendo summo pontifice, tenuta dinanzi ai cardinali all'inizio del lungo conclave circa la legittimità dei concili precedenti, che non sarebbero stati liberi bensì soggetti all'intervento di autorità e poteri ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] essergli conservata fino a che non gli fossero stati restituiti dalla Camera apostolica i 4.500 scudi prestati s.; F. A. Vitale, Memorie istoriche de' tesorieri generali Pontifici dal pontificato di Giovanni XXII fino a' nostri tempi, Napoli 1782 ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] fabbrica del C. è affidata agli atti di un processo (Archivio di Stato di Roma, Camerale 2, b. 10) riesaminati di recente dalla Mottola prestito alla stessa Camera apostolica. I documenti pontifici tacciono sugli avvenimenti compresi tra il 1764 ed ...
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FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] ereditò i piccoli feudi pontifici di Masserano e Crevacuore. La successione fu approvata, con le bolle del 1585 delitti, veniva condannato in contumacia al bando perpetuo dagli Stati sabaudi, temendo una sentenza sfavorevole del tribunale romano, non ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] In vista delle difficili trattative con i legati pontifici (che sarebbero poi sfociate nel concordato di chronotaxim, III,Faventiae 1783, pp. 5-12; L. V. Savioli, Storia degli Stati italiani, I, Firenze 1840, p. 200; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...