DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] .
Strana capitale Praga: vi affluiscono corrieri, agenti, legati, spie, avventurieri, vi rimbombano notizie da tutte le il 21, col duca. Quindi, per la Savoia ancora "in pessimo stato" per le belliche devastazioni, a fine mese raggiunge Lione e di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] anche il cardinale Gerardo di Sabina, il quale il 5 giugno 1282 era stato nominato legato nel Regno di Sicilia; non partecipò personalmente ma sicuramente erano state concordate con lui le clausole riguardanti il clero. I regnicoli furono infatti ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] una lettera scritta al padre del G., Leonardo, al quale lo legava sincera amicizia.
Nel 1432 il G. seguì il padre, che dovette con la fabbrica di saponi e la casa di Murano che era stata del padre Leonardo con i giardini; ai nipoti, invece, la grande ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] ex ministro M. Pironti, da Napoli ad Ancona. Sembrò a molti una ritorsione nei confronti dei due magistrati, legati alla Destra, che erano stati protagonisti del losco processo imbastito nel 1869 contro il deputato della Sinistra C. Lobbia.
Il M. non ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] non fu priva di risvolti e di problemi politici, legati all'interdetto di cui era fatto oggetto il Tirolo. e Urbino nella seconda metà del '400, in Federico di Montefeltro. Lo Stato le arti la cultura a cura di G. Cerboni Baiardi-G. Chittolini-P ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] il sinodo di León, cui aveva partecipato in qualità di legato: le decisioni che contavano erano quelle prese a Roma dal papa Roma da nord. Il 9 febbraio firmò l'accordo che era stato raggiunto il 4 febbraio a Roma da una delegazione imperiale: "Il ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] già durante il viaggio, nell'Italia settentrionale e nella Germania meridionale, anche se è poco probabile che fosse stato nominato legato anche per quelle zone. Il 12 marzo 1197 fece il suo solenne ingresso a Praga e cominciò subito a mettere in ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Della Cornia) da Perugia doveva aver messo in crisi lo Studio ch'era stato di Bartolo e di Baldo degli Ubaldi, e cosi con breve del 27 , 5). Una nota ci avverte che le lezioni sui legati finirono "die XVIIIa maii in vigilia Sancti Bernardini in calore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] nella coscienza dalla cosa sentita, dalla cosa che sente, ed è legata a tutte e due (1° vol., pp. 131-32).
Non p. 317). Il metodo dell’analisi, sul quale erano stati fondati i prodromi concettuali della filosofia dell’esperienza, trova nell’idea ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] scrisse al Senato riferendo sull'esito della legazione. I legati si spostarono quindi ad Arbe e a fine giugno 5, XXXVIII-XLI (1946-1947), pp. 77-85; G. Cracco, Società e Stato nel Medioevo veneziano (secc. XII-XIV), Firenze 1967, pp. 389 n., 399, 411 ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...