La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Leone; l’aristocrazia senatoria era ormai sempre più legata a Roma e all’Italia, dopo che l che integra Cod. Theod. XIII 3,5 (362), dalla quale è stata omessa la disposizione anticristiana; per le posizioni polemiche di cristiani e pagani ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] in Socrate l’indulgenza viene da Cristo ed è legata al perdono reciproco dei peccatori, in Michele è la Seert rimanda al nome della città nel Sud della Turchia in cui è stato trovato il manoscritto unico che tramanda la cronaca. Il codice è mutilo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , alla morte di Giovanni del Poggio, il fratello per parte di madre Filippo Calandrini, che successivamente sarebbe stato nominato cardinale; nominò nel 1450 legato "a latere" per Bologna, la Romagna e la Marca d'Ancona il cardinale Bessarione; ma ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] sotto i colpi della tirannide, straniera o domestica,
Pei doveri che mi legano alla terra ove Dio m’ha posto, e ai fratelli che Dio m nostri fratelli. Non vi è carcere che non sia stato santificato dalla presenza e dai patimenti degli uomini più ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] suppellettili e di poderi, e resala capace di acquistar legati ed eredità, i vescovi che vi presedevano si videro in in Roma a stabilir quivi la sua sede, e ch’egli ne fosse stato il primo vescovo. E poiché ciò nemmeno bastava al lor intento, bisognò ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] cui presentavano, pur senza tener conto di problemi legati alla scelta dei materiali e dell'attrito, nuove ingegnose y máquinas (1570 ca.), il cui autore non è ancora stato identificato con certezza. Nella parte dedicata ai mulini, egli osserva che ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] capelli lunghi e barba, quello a destra porta un tipico copricapo orientale. La legenda recita: Augg[ustorum II] gloria. Il medaglione – un doppio solidus – è stato a suo tempo interpretato come la prima raffigurazione della città di Treviri, mentre ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] ’esercito quale diffusore dello spirito nazionale dovrebbe essere legata al successo in guerra e, se questo non capitale di 24.000 lire, in beni immobili o investito in titoli di Stato, destinato a crescere fino a 40.000 nel 1871, quando la rendita ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] fu col 1601 che si prospettò al D. la possibilità di legare il proprio nome a qualcosa di veramente "honorato". A giugno ms B.I.19 (c. 34v), B.VI 29, C.IV.22; Archivio di Stato di Firenze, Malaspina 190, cc. 23v e ss., 298v e ss.; Ibid., Mediceo del ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] più povero e perciò in cerca di prebende municipali e legato all’assegno vitalizio, che la legge riconosceva ai residui del , nel 1860, il nunzio a Napoli scriveva al Segretario di Stato:
«È cosa però affliggente lo scorgere, che fatte le dovute ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...