GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] dall'inizio del pontificato lavorò a tal fine, tentando di promuovere la pacificazione degli Stati cristiani e di entrare in contatto in Oriente con i legati del khān dei Tatari del Levante e con l'imperatore Michele VIII Paleologo, bisognoso dell ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] il papa risaliva da Pisa a Genova e i suoi legati raggiungevano la Francia, re Luigi VI, che ancora non aveva Roma il 24 settembre, mentre la città versava in uno stato di grave tensione, preludio alla renovatio senatus dei mesi immediatamente ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] (pp. 71-74) ipotizza che entrambe le questioni siano state dibattute e definite secondo i desideri dell'imperatore in un erano di pubblico dominio. A questo si aggiunse che i legati pontifici che avrebbero dovuto perorare la causa del papa contro ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] di tutti, liberata dai conflitti tra le classi e gli Stati. Il progresso industriale aumenta incessantemente le file degli operai, mette in una crisi irreversibile i ceti medi legati a forme e tecniche produttive obsolete, concentra – in un quadro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] il genere che, in certo qual modo, più si poteva legare ai nuovi tempi. La vita degli apostoli, dei martiri, dei dal 1352 al 1455.
Nella scia di Jacob Burckhardt, la critica non è stata, in generale, molto indulgente né con l’uno, né con l’altro, ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] le idee, che una volta espresse vivono di vita propria, legate ai nomi ma non più agli intendimenti dei loro autori. e aventi come fine ‟la rappresentazione o il ricordo che ne è stato registrato". Ciò che in essi ‟per noi è essenziale si è che ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] sud. Tra questi aghi ve ne sono alcuni che dopo essere stati strofinati puntano a nord. Posseggo aghi di entrambi i tipi. La boshi) del cap. 3, la luce e il colore sono legati da un'insolita relazione. Zhao afferma: "quando l'illuminazione della ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] vicende hanno prodotto un abbondante numero di volumi assai diversi per qualità e credibilità178. Molte sono state le ipotesi avanzate, tutte legate al binomio Ambrosiano-Ior a sottolineare la convergenza di interessi che, però, non rappresentano una ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Handbook of European History 1400-1600, II, Leiden-New York 1995, p. 641. 8 Ibid., p. 647. 9 D. Sella, Italy in the Seventeenth Century, London-New York 1997, p. 160. 10 C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del Senato) dello statuto eccezionale del 'caput orbis' rimasto in vigore anche molto dopo che Roma aveva cessato di essere la sede dell'imperatore" (G. Arnaldi, Le origini).
L'approvvigionamento non era la sola necessità legata alla vita della ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...