CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] (il quale voleva la sottomissione temendo il "pericolo che corrono li Stati a non resecar per tempo le radici di così triste seme"), scelta sono del tutto singolari, empirici, non legati ad una concezione aristocratica della cultura (intesa nell ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di Bertrand passa attraverso Bordeaux e Agen, città legate alla famiglia de Got sul piano della politica ecclesiastica seno al partito di maggioranza (bonifaciani). Wenck pensava che fossero stati Filippo e i suoi alleati a dirigere la scelta su di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] infiniti rispetti et di utile et di honore non l'offendesse" (Archivio di Stato di Napoli, Archivio Farnesiano, b. 283, fasc. 3).
Al di là delle traumatiche vicende legate al Ducato di Parma e Piacenza, il pontificato di Paolo IV segnò negli impegni ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dalle province meridionali a Roma dal pontefice, insospettito dai rapporti troppo stretti che lo legavano al re Federico e convinto che l'agostiniano fosse stato inviato in Puglia, territorio conteso dal re di Spagna, non in qualità di predicatore ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] uso personale; con lui arrivò a Roma anche una parte dei chirografì (forse proprio quelli ch'erano stati rubati e poi restituiti a Costantinopoli), che i legati papali avevano lasciata affidata alle sue cure. In quest'ultimo caso, la parte avuta da A ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] tutto, riconobbe Urbano ufficialmente come papa. Quando, però, pretese da Gualtiero la deposizione di A., il legato gli fece capire che ciò sarebbe stato impossibile. Alla fine della tregua, A. fu convocato a corte, a Windsor. Un ulteriore tentativo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il nome di Leone XIII. La scelta del nome era legata alla profonda ammirazione che aveva sempre avuto per le virtù di mezzi. Vincolati in mille modi e messi in mano allo Stato gli avanzi dei beni ecclesiastici: i sodalizi religiosi aboliti, dispersi" ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e la Collectio canonum dall'altro, qualche raro autore profano, come Cicerone e Macrobio. Molto probabilmente anche nella Legenda, come è stato dimostrato da Bataillon a proposito dei sermonari, per i quali I. ha certamente utilizzato la Catena aurea ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Urbano VIII, che lo inviò di lì a poco come vice legato a Ferrara presso il cardinale Giulio Sacchetti. Con questo il Chigi si in decadenza. Un qualche peso nella vita della curia e dello stato ebbero anche i più stretti parenti del papa. Solo ad un ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] , concernenti l'assoluzione degli scomunicati, non figurano nel testo dell'11 settembre anche perché in parte erano stati eseguiti. Il legato volle comunque che tale assoluzione non avesse il carattere di una convenzione diplomatica, ma quello di una ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...