FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] dei ministri, la resistenza delle popolazioni e delle Comunità, l'ostilità dei tesorieri e degli stessi legati e delle loro cancellerie. Lo Stato del resto non riusciva a dotarsi di un minimo di apparato burocratico-militare efficiente e queste ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] qui anche l'interdipendenza sottolineata dal F. e di cui lo Stato deve farsi interprete, tra difesa e tutela del risparmio e questo campo riveste anche un altro significato: quello legato alla tutela del risparmio. Nell'interazione già ricordata ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] dell'azienda di marciare a pieno regime nei due comparti. Altri ostacoli erano invece legati all'indirizzo produttivo perseguito dopo il 1935: il "cliente-Stato" costrinse di frequente a registrare crediti differiti e quindi un consistente aumento di ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] . d. Galleria degli Uffizi, Carte Bencivenni Pelli, ff. 32-39; Arch. di Stato di Lucca, Archivio Sardini, f. 141, nn. 293-330 (lettere al march. G. Sardini, 1793-1803); Ibid., Legato Cerù, vol. 80; Firenze, Arch. dell'Accademia dei Georgofili, b. 58 ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] ad accogliere ospiti più o meno illustri, tutti legati al cattolicesimo. In una lettera a Giovan Battista 'assenza di qualsiasi accenno al suo "papismo".
Fontie Bibl.: Archivio di Stato di Lucca, Comune,Corte dei mercanti, n. 87: Libro delle date ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] di Agnolo, il G. e il tredicenne Lorenzo, ai quali erano stati dati in accomandita dal padre, dagli zii Francesco e Girolamo e da tralasciava questo ruolo per perorare interessi personali, legati all'interminabile processo contro il Ducci. Nel 1564 ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] ed alcune frazioni della Destra si schierarono contro perché ostili al gruppo del B. e fautori di piccole società non legate allo Stato.
La differenza rispetto alle trattative del '77 stava nel fatto che il Depretis trattava ormai l'affare non più ...
Leggi Tutto
DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] di "cives et habitatores" di Genova che, non legati alla curia vescovile e neppure al potere marchionale, si un mese inutilmente ed essendo chiaro che l'aiuto del re sarebbe stato modesto, si preparò un piano di battaglia, su consiglio di Oberto ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] famiglia, in uno dei due ordini cavallereschi legati alla dinastia sabauda -, arrivò a rivestire , Palazzo Levaldigi-Torino, Torino 1982; P. Merlin et al., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in età moderna, Torino 1994, pp. 254-259, 263, 410; ...
Leggi Tutto
CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] C. che, come i suoi fratelli, era di idee liberali e legato, come s'è visto, agli esponenti più in vista del liberalismo di congiungersi con il corpo piemontese del generale Bava (Arch. di Stato di Firenze, Acquisti e doni, Carte d'Arco Ferrari, f. ...
Leggi Tutto
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...