L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] laboratorio, di cui uno fu lasciato alla città di Napoli. Alcuni Stati tedeschi presero in affitto spazi per i loro scienziati, dopo che e il loro grado di diffusione erano quindi legati in misura notevole alle condizioni politiche dei singoli paesi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] con amarezza: "Purtroppo lavoro in un campo in cui sono stati compiuti grandi progressi in Europa. Ciò che scopro qui, i del Rinascimento alla storia naturale dell'Età classica era legato all'imporsi di una distinzione oggi divenuta familiare tra ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] con quella delle accademie e delle università a cui erano legate da rapporti di dipendenza, di collaborazione o di rivalità. di organizzazione delle conoscenze sul mondo. Questa tesi è stata enunciata nel 1966 in modo radicale da Michel Foucault ne ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] suo interesse per gli oggetti naturali era strettamente legato agli scopi terapeutici e il suo intento principale con l'indicazione precisa della data e del luogo in cui sono stati raccolti. In questo modo l'autore descrive i sentimenti, le passioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] Non mancavano ovviamente pezzi, come le «due noci d’India legate in argento», in cui la bizzarra creatività della natura s destinati a entrare nei medicinali. Grazie a esso sarebbe stato possibile por fine agli impieghi di piante sbagliate, agli ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] ; diversi studi concordano però nel ritenere che questo trattato sia stato in realtà composto soltanto tra il II e il I sec foglie dell'albero di cui si nutrono, cosa certamente legata all'importanza che aveva il baco nell'economia domestica; ...
Leggi Tutto
PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] quello monumentale di Webb (250.000 piante), lasciato in legato a Firenze nel 1854 in virtù della personale amicizia con museo italiano equivalente a quelli dei musei nazionali dei grandi Stati europei; ciò quasi venti anni prima dell’Unità, quando ...
Leggi Tutto
CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] un lavoro di équipe.
Il primo volume dell'opera, di cui sono stati pubblicati ampi estratti da A. Giordani Soika e da Y. Rigo, è aperto com'era anche a problemi di carattere commerciale legati alla valorizzazione della sua terra, del porto di Chioggia ...
Leggi Tutto
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...