Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] tutto l’Impero. Così l’imperatore fa coniare a Sirmio una serie di monete di bronzo con la legenda sarmatia devicta, che sono state prodotte per lungo tempo e distribuite in grande quantità, probabilmente come ricompensa dei soldati per il servizio ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , San Filippo Neri, l'Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità, I-III, ivi 1988, ad indicem.
Legati e governatori dello Stato Pontificio (1550-1809), a cura di C. Weber, Roma 1994, pp. 179, 510-11.
Genealogien zur Papstgeschichte ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] anno successivo, e fino al 1268, accompagnava in Inghilterra un altro cardinal legato, Ottobono Fieschi (il futuro Adriano V). Benedetto ricorderà, più tardi, di esser stato assediato allora nella torre di Londra e liberatone dal futuro Edoardo I. Da ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Ferrua, ivi 1980, nr. 18369a). La cronologia degli epigrammi è stata compiutamente definita da Ferrua: al 370-383 risalgono tutti quelli (e persona, da parte di quelle donne cui erano legati con il pretesto della religione. Questi provvedimenti con ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] statuto eccezionale del "caput orbis" rimasto in vigore anche molto dopo che Roma aveva cessato di essere la sede dell'imperatore" (Arnaldi, 1987).
L'approvvigionamento non era la sola necessità legata Teodolinda che era stata spesso esortata in tal ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ambiente. Sono gli sviluppi più recenti della biologia, legati all'avvento di nuovi programmi di ricerca, in Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, / ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore. // Per questo devo dirti ciò ch'è orrendo ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] stata ritenuta per lungo tempo coeva della celebre Maestà degli Uffizi, se non addirittura legata 46 b, c), conservati nel Museo dell’Opera di Santa Croce. Come è stato riconosciuto ormai molti anni or sono da Boskovits, la vetrata fu disegnata e ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] nel periodo in cui ressero insieme i domini estensi, dato che la carriera e l'attività politica del primo, come erano state inestricabilmente legate sin'allora a quelle del fratello, così lo furono pure e in misura forse maggiore - tra il 15 ag. 1317 ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , talvolta di estrazione fiorentina ed aristocratica, ma più spesso originari di centri minori dello Stato o addirittura forestieri, ed in ogni caso personalmente legati al nuovo principe, che ne aveva promosso o mantenuto la fortuna, C., in qualche ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ed A. Barbazza, ai quali fu pure legato da vincoli d'amicizia. Ebbe la licentia in 243rv (D. 1, 16, 4, 5-D. 2, 14, 7). Non sono stati studiati i nessi che eventualmente leghino questi franunenti del libellus greco al testo conservato nel ms. ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...