JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Gli interni furono decorati da un gruppo di artisti a lui legati quali I. Caffi, P. Paoletti, G. Demin. La e di Nettuno, a memoria della sua perizia idraulica.
Numerosi sono stati gli studi sullo J., in particolare in occasione del convegno a ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] con vari discorsi e poesie), appartenuto al canonico e collezionista spagnolo Vincenzo Vittoria, legato a Nicola Pio (Turner, 1973, p. 234 n. 4). L’indicazione è stata ripresa e precisata poi da Stella Rudolph, che ha chiarito il retroterra culturale ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] 1).
Nel 1616 il Senato messinese lo chiamò per controllare lo stato dei lavori dell'acquedotto del Bordonaro iniziato da Natale Masuccio nel che non è facile dimostrare se si resta legati alla scarsa documentazione. Se risultasse vera l'esistenza ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] in ambito architettonico. Anche il cantiere più noto fra quelli legati al suo nome, la certosa di Champmol, presso Digione, che sorreggono la pietra destinata all'effigie sepolcrale, sia stata concepita dal primo scultore Jean de Marville; è invece ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] artisti attivi in una concorrenza fervida di emulazione legati fra loro da un'amicizia intellettuale che si e nel regesto in calce al Monneret De Villard (1918); Archivio di Stato di Milano, Arch. not. milanese, Rogito Maffeo Suganappi (16 maggio ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] epistolare: nacquero così le Lettere sanesi, cui è legata la sopravvivenza della sua fama. Si tratta di ottantadue scuola sanese, che è di teoria).Già dal 1783 il D. era stato richiamato a Roma, dove nel luglio venne eletto assistente dell'Ordine e ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] un’opera di collaborazione (risalente a Caffi, 1877, p. 125), è stata ripresa da Moro (1987b, p. 108), che, assegnando a Martino il propri di un pittore la cui immagine continua a essere legata – da consuetudini di bottega, oltre che da un’antica ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] 1928; Sebregondi, 2009, pp. 146-148). Di recente è stato accertato un suo soggiorno presso Ferrara nel 1583, nella delizia estensedi solo in parte pervenuteci; meno frequenti i disegni legati all’ancora poco nota attività ritrattistica (Abbate, 1990 ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] danubiani hanno infatti assorbito l'arte greca e romana; i misteri legati al dio iranico Mitra non si costituirono che in quella tarda 'ara, gli acroliti. Allo stesso modo, come è già stato visto molto tempo fa, i Cavalieri danubiani non fanno che ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] candelieri per il duomo di Firenze. Mentre la commissione fiorentina era stata assegnata al solo Piero di Bartolomeo di Sali nel febbraio 1456, studi di figure singole e piccoli gruppi, originariamente legati in forma di libro, sia più complesse ed ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...