DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] sin quj sete intitulati homini di poco governo et meno apti a cose di stato se non usate la occasione che li cieli et li homini ne hanno posta la corte pontificia il D. riprese il suo ruolo di legato e fu a Milano, dov'era in missione per preparare ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] Pavia all'inizio dell'aprile 1164 (Giesebrecht, VI, p. 427), si apprende che Rainaldo e il B. erano stati inviati incontro ai legati pontifici a Susa: questi, probabilmente, in seguito al colloquio, vista l'impossibilità di un qualsiasi accordo, non ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] nomina a senatore del Regno. Paolo e Luigi legarono le proprie sorti allo sviluppo di altre attività , Roma-Bari 1988, p. XVII; M. Doria, Ansaldo. L’impresa e lo stato, Milano 1989, pp. 30 s.; A. Betti Carboncini, Ferrovia Alto Pistoiese, Cortona ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] partire dalla metà del secolo la produzione del F. è legata alle grandi imprese decorative del Cortona: il F. fu sempre fu fusa dall'Artusi su modello del F. nel 1657 (Arch. di Stato di Roma, Archivio del Conservatorio di S. Eufemia, tomo 81, p. ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] che più che da un disaccordo sui contenuti essa era stata determinata da una crisi di fiducia e insieme dalla difficoltà . Stefano, evidentemente con l'incarico di partecipare, in qualità di legati papali, a una nuova Dieta prevista per il 29 giugno a ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] una svolta decisiva della sua vita.
La conversione al protestantesimo e il passaggio al liberalismo sono stati considerati fenomeni strettamente legati fra loro, il secondo dipendente dal primo, anzi sua necessaria conseguenza. Ma entrambi, in realtà ...
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RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] confondendolo con l’ormai più moderno Andrea Riccio, lo dice tanto legato al pittore siciliano (a Venezia tra il 1474 e il 1476) per una porta che, tuttavia, a quella data non era ancora stata messa in opera (Ceriana - Ermini, in corso di stampa).
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Il 12 maggio essi stabilirono che il G. doveva rilasciare al legato i castelli di Cento e Pieve di Cento e, dal 1° di Romagna, s. 4, IV (1914), pp. 144-174; Arch. di Stato di Bologna, Gli Uffici economici e finanziari del Comune dal XII al XV secolo. ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Nelli, ove convenivano numerosi intellettuali e uomini di scienza legati al riformismo leopoldino: L. Ximenes, G.M. Veraci fu nominato dal granduca, insieme con N. Corsini, segretario di Stato e di Finanze. Conservò anche l'incarico agli Esteri e ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] il papa risaliva da Pisa a Genova e i suoi legati raggiungevano la Francia, re Luigi VI, che ancora non aveva Roma il 24 settembre, mentre la città versava in uno stato di grave tensione, preludio alla renovatio senatus dei mesi immediatamente ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...