I nomi propri, studiati da una specifica branca della linguistica che prende il nome di ➔ onomastica, identificano referenti singoli per differenziarli da quelli della categoria di cui fanno parte: Mario [...] il Pakistan, l’Afghanistan).
Non vi sono norme di ordine generale per quanto riguarda l’uso degli articoli con i toponimi (➔ un’isola nei pressi di Napoli, Fara San Martino è stata fondata dai Longobardi.
L’articolo fa però parte del nome di ...
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Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] nominare: tale risorsa serve specialmente per evocare casi generali, formule normative e simili.
Su questa nozione non 15)
(14) Buon giorno Perpetua: io speravo che oggi si sarebbe stati allegri insieme (Manzoni 1995: 28).
(c) Con la terza persona ( ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] anche dietro i primi tentativi di t. automatica condotti negli Stati Uniti a partire dagli anni 1950. Il presupposto teorico è per il contributo che porta alla riflessione sui problemi generali della traduzione. L’autore che traduce un proprio testo ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] al quale se ne deve soprattutto la diffusione.
Il problema della misurazione e, più in generale, della riduzione all’ambito matematico delle q. sensoriali è stato al centro degli interessi della psicofisica fin dal 19° sec., benché la differenza tra ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] anche la possibilità di espropriazioni ope legis. D’altra parte, la perdita dei caratteri di generalità e astrattezza della l. era stata individuata da alcuni studiosi – tra cui H.J. Laski, Neumann e Forsthoff – come conseguenza inevitabile ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] la distinzione fra poesia p. e poesia d’arte è stata trasferita sul comune terreno culturale e artistico come problema insieme singoli nel loro valore collettivo e individuale, la questione generale dell’origine delle forme narrative, e mira perciò a ...
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Antropologia
Processo di adozione e assimilazione di un dato elemento culturale, proprio di un gruppo etnico, da parte di una popolazione limitrofa alla prima, o in contatto indiretto con essa; per estensione, [...] si parla di debito pubblico, che è appunto il risultato per lo Stato del p. stesso, ci si riferisce al mercato interno, mentre i p e che ancora si ritiene valida nelle sue linee generali, nonostante le critiche e gli adattamenti successivi – possono ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] natura qualunque, è dotato di una s. se su E sono state definite relazioni che sono a loro volta funzioni di zero, una o , l’impalcato di un ponte, una travatura reticolare ecc.; generalmente quella complessa è ottenuta con l’unione di più s. semplici ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] p. La c. per territorio è determinata dal luogo nel quale è stato consumato il reato (art. 8 c.p.p.) e serve a cui la c. non può essere applicata in base alle regole generali menzionate o per quelli in cui un magistrato ricopre la qualifica di ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] dell’elemento chimico zolfo (➔).
fisica
In fisica atomica, s indica stati quantici dell’elettrone caratterizzati da momento angolare orbitale nullo (l=0); più in generale, s indica lo stato di una generica particella con l=0.
In elettrologia, S è ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...