Evoluzione. Plasticità del fenotipo
Massimo Pigliucci
Lo studio della proprietà di un genotipo di produrre differenti fenotipi quando esso viene esposto ad ambienti diversi (plasticità fenotipica) rappresenta [...] di un qualsiasi carattere possono variare fortemente in rapporto all'ambiente nel quale essa è stata misurata, e non esiste una regola generale che permetta di estrapolare i risultati da alcune condizioni ambientali ad altre, né dalle condizioni ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] al momento attuale, costituisce il campo di maggiore interesse, sia per sperimentazione sia per considerazioni generali, soprattutto da quando è stato dimostrato che vari altri tumori di animali, appartenenti a generi e specie diverse, sono prodotti ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione. 2. Reazione di polimerizzazione a catena: a) principî generali; b) applicazioni. 3. Analisi dei genomi: a) principî e problematiche generali; [...]
2. Reazione di polimerizzazione a catena
a) Principî generali
L'area tecnologica che ha avuto il maggior impulso cresciuta da 2,5 a 5,5 miliardi di individui, da allora è stato perso il 5% dell'ozono stratosferico e distrutto un terzo delle foreste. ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] patologie di alterata propagazione del segnale nervoso.
Caratteristiche generali delle cellule nervose
Da un punto di vista citologico la sinaptogenesi: anche dopo che il bersaglio è stato raggiunto, le sinapsi attendono ancora giorni o settimane ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] di cui abbiamo parlato nel capitolo precedente è opportuno far riferimento ai concetti generali che vengono utilizzati per descrivere la materia nei suoi diversi stati - gassoso, liquido e solido - partendo da un approccio che potremmo definire ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] kala-azar, ma anche di alcuni tipi di tubercolosi e di stati settici. Anche un esiguo numero di malattie virali mostra questo andamento che noi definiamo policlonale. Questa, in generale, viene considerata come la normale funzione degli immunociti e ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] di coordinazione è già sufficientemente ampio e avanzato perché siano manifesti taluni principi generali e taluni modelli di reattività. Alcuni di questi sono stati messi in evidenza nei primi capitoli di questo articolo, specialmente nei capp. 2 ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] la media calcolata da Tobias per tre presunti maschi di H. habilis è stata di 695 cc, e per tre presunte femmine di 594 cc. L (come i fossili di Petralona e Arago).
Ai fossili generalmente considerati appartenenti a H. erectus viene attribuita un'età ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] fenomeno del rigetto. Da allora, in tutte le specie analizzate è stata identificata una regione genetica simile, che è stata denominata con termine generale MHC (Major Histocompatibility Complex, complesso maggiore di istocompatibilità) e indicata in ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] dall'impiego di un fascio collimato migliora, in generale, la capacità di risoluzione dello strumento). Nel suo (per l'osso; fig. 4.121). Le unità di questa tecnica sono state definite unità Hounsfield (UH) e i numeri vengono detti 'numeri TC'. Quale ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...