Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] Internazionale del Sequenziamento del Genoma Umano ha annunciato il passaggio dello stato della sequenza dalla forma di bozza (draft) alla sua forma localizzate all'interno di regioni eucromatiche. In generale, la lunghezza totale del g., includendo ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] . - Per una più agevole comprensione degli approfondimenti di cui è stata oggetto la morfologia dei b. si premette un cenno sommario sui lineamenti morfologici generali.
Il citoplasma batterico è delimitato da una membrana citoplasmatica, contenuta ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] fattore di trascrizione Foxp3. È interessante notare che è stata raggiunta la massima convergenza tra gli studi sugli animali e i meccanismi di regolazione dell'a., non solamente in generale, ma anche in relazione ai fattori soggettivi di rischio, ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] locali di conservazione della massa ed energia, delle espressioni locali del secondo principio e delle equazioni di stato non può in generale essere risolto, con assegnate condizioni ai limiti, a causa della presenza dei flussi Ji come parametri ...
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Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] esclusivamente macroevolutivo: la microevoluzione avrebbe prodotto differenze tra popolazioni della stessa specie, ma non sarebbe statageneralmente in grado di saltare la barriera specifica.
Dopo la presentazione del nuovo modello si è innescato ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] , ma è emerso un rilevante dissenso, il quale investe sia i principi generali che lo informano, sia i contenuti specifici delle disposizioni che sono state adottate. Nel testo approvato dalla Camera è stabilito il divieto della f. eterologa ...
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Sostenibilità
Loredana Santo
Il concetto di sviluppo sostenibile, comunemente indicato come sostenibilità, risale agli anni Settanta del 20° sec., ma una precisa definizione del termine, riconosciuta [...] nazioni a sostegno dello sviluppo sostenibile. Nell'Agenda 21 sono stati stabiliti indirizzi che impegnano i Paesi aderenti a ridurre l'uso aggregazioni di indicatori di natura simile, ma in generale questo non sempre è possibile. Per es., gli ...
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RECETTORI
Francesco Ghiretti
Una delle proprietà generali degli organismi viventi unicellulari e pluricellulari è l'"irritabilità'', cioè la capacità di recepire le brusche variazioni chimiche e fisiche [...] - Per molto tempo la capacità di recepire gli stimoli è stata riconosciuta solo agli organi di senso che sono oggetto di studio di trasmissione delle informazioni sensoriali e altre proprietà generali.
Estensione del concetto di recettore. - In ...
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MUTAZIONE (XXIV, p. 165)
Giuseppe Montalenti
Nel 1880 H. de Vries (v., XII, p. 711) trovò presso Hilversum in Olanda una pianta, la Oenothera lamarckiana che, sfuggita da qualche giardino, si era rinselvatichita [...] di vita libera, non dànno origine ad altrettante razze, ciò devesi soprattutto al fatto che le mutazioni insorgono generalmente allo stato eterozigote, cioè un solo membro delle coppie di fattori che si trovano nel genotipo muta indipendentemente dal ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] a un flusso rapido, ma con velocità inferiori a quelle della componente anterograda rapida, e generalmente pari a valori fra i 70 e i 200 mm/die. È stato inoltre recentemente dimostrato anche un trasporto retrogrado lento (v. Fink e Gainer, 1980). La ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...