Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] è comune a certi mithraea e a talune sinagoghe; in questi casi la navata centrale sarebbe stata utilizzata per riti più solenni e, in modo generale, allo svolgimento del culto. Queste probabilità non contrastano affatto col simbolismo cosmico che nei ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] a N e a S della basilica dei Ss. Apostoli erano stati edificati due bracci porticati - vi trovarono sepoltura nel primo Giuliano ( . L'adozione di uno schema analogo, almeno nelle linee generali, nella pressoché contemporanea tomba di Rukn-i ῾Ālam a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] essere trasportate durante le spedizioni di caccia, generalmente su un travois trainato da cani (e 6,4 km² di Newark, Ohio). Uno dei migliori studi sulle tombe Hopewell è stato condotto da J.A. Ford a Helena (Arkansas). Il Mound C (lungh. 44 ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] Il cosiddetto lammione, che deriva da questa fusione, è generalmente provvisto di accessi indipendenti su due strade, spesso a che nelle città: qui il processo edilizio è stato precocemente complicato da fenomeni di intermediazione finanziaria (era ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] 158-159). Di recente (Krüger, 2000, pp. 31-46) è stata riferita a Federico II e agli anni di pace seguiti all'accordo di Federico, artifex peritus, nei confronti delle artes mechanicae in generale (Calò Mariani, 1980). C'è anche chi attribuisce alla ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] tracce collegate alla loro lavorazione. Altre case degli uomini sarebbero state individuate negli abitati di Makolea Heiau (isola di Hawaii) e su cumuli di terra (sia heu lupe) generalmente circolari, muniti talvolta di una depressione centrale e ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] 'Africa proconsularis e vi contribuirono i diversi generali che comandarono le spedizioni. È possibile che Ṣabra al-Manṣūriyya, il cui sito è ben conosciuto ed è stato parzialmente indagato dagli archeologi a partire dagli anni Cinquanta. Al-Muqaddasī ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] amministrazione e per svolgere le mansioni di cui erano stati incaricati facevano ricorso a documenti ufficiali, ma sicuramente si risolve nella ripetizione di unità identiche. Le dimensioni generali dell'edificio, l'altezza, la profondità, la ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] in città di re Enzo (Kantorowicz, 1988, p. 552). Pertanto, nella veste di legato generale d'Italia, il figlio di Federico II potrebbe essere stato il patrocinatore dell'iniziativa volta a sostituire il vetusto e ormai poco confortevole palatium ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] delle pietre, come nelle c. ad aggetto, può esser fatta a strati circolari gradualmente sporgenti; questo sistema è stato usato generalmente nella prima età imperiale (come nel tempio di Diana a Baia) o disposti radialmente (tempio di Mercurio a ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...