Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] intravvedere una parte fino allora invisibile della morbilità totale, può dare l'impressione di un aggravamento dello stato di salute generale.
Nel corso della propria vita l'uomo medio di un paese dell'Europa occidentale è ricoverato in ospedale ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] si deve confrontare travalica largamente l'ambito specifico delle assicurazioni. Si tratta, infatti, di questioni di ordine generale, quali il rapporto tra lo Stato e l'economia e persino il ruolo e la struttura del diritto in una società moderna. Se ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] numerosi viaggi a scopo d'informazione compiuti dagli industriali di questi tre paesi (e in generale dell'Europa continentale) in Inghilterra.
Allo stato attuale delle ricerche, il ruolo degli autoctoni che si sono recati in Inghilterra alla ricerca ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] , esso può essere ampiamente criticato o rivisto, ma è comunque utile per indicare almeno alcune linee di tendenza generali.
Nel 1960 gli Stati Uniti erano largamente superiori all'URSS in campo tecnologico, ma già avevano alcuni problemi su un piano ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] con tappe diverse nei vari paesi europei. In generale, comunque, la nuova prospettiva rafforza il bisogno sistemico e politica operaia, in AA.VV., Povertà in Europa e trasformazioni dello Stato sociale, a cura di N. Negri, Milano 1990, pp. 201-231 ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] il fatto che la semplice presenza di confini politici fra gli Stati dà luogo ad una serie di problematiche economiche che non sorgono nell'economia generale: si pensi ad esempio all'imposizione di dazi all'importazione e di altre misure restrittive ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] multicriterio, che non sono coerenti con questa impostazione, sono state in effetti considerate (a torto, come vedremo in seguito) come estensioni e perfezionamenti di questo criterio generale.
L'importanza del criterio su cui si basa l'analisi ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] " (par. 301).
Tale conoscenza e penetrazione più profonda è propria del governo e della "classe generale" (la burocrazia al servizio dello Stato), nonché dei membri della Camera alta e dei rappresentanti delle corporazioni che formano la Camera bassa ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di quel cospicuo carteggio, e l’unica scritta in italiano) Manzoni lamentava come «lo stato dell’Italia divisa in frammenti, la pigrizia e l’ignoranza quasi generale» avessero «posta tanta distanza tra la lingua parlata e la scritta, che questa può ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] per il pubblico, con speciale riguardo alla sua influenza sul consumatore" (Norme preliminari e generali del CAP). Successivamente esso è stato sottoposto a revisioni, per adeguare le norme alla realtà pubblicitaria in costante evoluzione. "Il ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...