CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] dell'attività svolta inizialmente nell'Accademia dei Concili generali (sconosciuta al Maylender) istituita dal C.
Il C. morì a Roma il 10 ag. 1764.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Univ. di Roma, Registra doctorum 1712-1729, vol. 254, f. 148v ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] sua sede episcopale (20 febbr. 1290). In contrasto con quanto è stato affermato - anche di recente - da scrittori e da studiosi locab, anno, non potendo ancora lasciare Roma, nominava suoi vicari generali in Bergamo il prevosto di S. Alessandro e il ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] si occupò innanzitutto del clero, di cui solo una parte era stata riportata all'ubbidienza a Roma da Niccolò di Boccassio. Per che decise di partecipare al concilio. L'assemblea, o concilio generale, fu riunita dal 27 novembre al 3 dic. 1308 presso ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] di ammettere qualcuno, si faceva esporre i motivi della visita e avvertiva anche gli ambasciatori di mantenersi sulle generali. Il cardinale segretario di stato Federico Borromeo e, dopo la reggenza di tale carica da parte dello stesso A. (quando il ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] per Hyères e Marsiglia, a Tarascone, ad incontrarvi il generale dell'Ordine e suo concittadino Giovanni da Parma: in tale invece, fra i critici, sui modi e le forme con cui sono state usate da fra' Salimbene nella sua opera. L'A. inserisce la lettera ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] , Giovanni de' Medici fu nominato commissario generale per le province del Mugello e della , 90 s., 93. Il carteggio del F. con Caterina Sforza e con i fratelli Riario è stato pubblicato da P.D. Pasolini, C. Sforza, III, 1893, pp. 285, 304, 306, ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] dal F. conservato nello stesso archivio (Segreteria di Stato, Firenze e Madrid) è stato in parte utilizzato e talvolta pubblicato in alcune raccolte di fonti o in appendice a lavori più generali: tali, ad esempio, A. Martini, Il primo fascicolo ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] gli fu affidata la presidenza della revisione generale dell'estimo rustico e nel 1837 ottenne i meno addottrinati del S. Collegio".
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Interni, 1814-33, a. 1814, rubr. 25, e a. 1815, rubr. 1 ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] almeno fino al 1245, anche grazie alla presenza di maestri generali tedeschi e non ostili a Federico II.
C'erano anche nel 1249 ordinò l'eliminazione fisica di coloro che fossero stati colti a sobillare la popolazione nel Regno. Significativo il ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] tardi, la sua presenza è attestata nuovamente in Italia, ai capitoli generali dell’Ordine, a Chieti (1329) e Todi (1330), ove catara in Firenze, dal momento che, se eretici ci fossero stati, egli non «si sarebbe lasciata sfuggire l’occasione di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...