Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] la teoria economica, le soluzioni privatistiche o i mercati non sono, in linea generale, in grado di fornire adeguate coperture (Artoni, Casarico 2010).
Lo Stato sociale, nelle forme riscontrabili in tutti i Paesi sviluppati, è il risultato di ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di Pio VI del 15 dic. 1777, relativo a tutto lo Stato ad eccezione di Ferrara e Bologna, che era ispirato da criteri più ministri come una indebita ingerenza e una critica.
Più in generale però si può ritenere che l'abbandono degli affari pubblici da ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] porto contro l'entrata in funzione dei Magazzini generali, che con moderni impianti di aspirazione scaricavano il delle cariche del C. in anonime di rilievo nazion.). Sono stati utilizzati anche i quotidiani di quegli anni, in particolare: Giornale ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] comune e nel mondo di domani, ibid. 1973.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione Direzione generale della Istruzione Superiore, Libere docenze, busta 129; Ibid., Concorsi a cattedra, 1934, busta 86 ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] prezzo ragionevole: l'Alfa costava dalle 10 alle 14 mila lire. L'accoglienza fu generalmente buona sia in Italia, sia all'estero, soprattutto in Inghilterra e negli Stati Uniti: a Londra e a New York si nominarono immediatamente agenti per la vendita ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] anni in primo luogo la Francia, ove pure era stato processato e condannato nel gennaio 1933, ma dove aveva .8/524; Ministero dell'Interno, Dir. gen. di Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, b. 48, e Confinati politici, b. 514; Arch. ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] di sconto, il progetto di banca unica, e, più in generale, la situazione del credito in Italia, che soprattutto negli anni con un capitale di 250 milioni. L'80% di questo sarebbe stato riservato agli ex soci della BNRI e il resto ripartito tra gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] della scienza del ben vivere sociale e della economia pubblica e degli stati, Napoli 1855.
P. Rossi, Corso di economia politica, «Biblioteca dell’economista», s. I, Trattati generali, 9, 1855.
A. Messedaglia, Note di economia politica nelle due parti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] tanto alcuni autori originali, il cui pensiero crea le premesse generali per una visione mercantilista.
A metà del 15° sec., cercando di appropriarsi dei loro beni. La ricchezza dello Stato, dice, dipende dalla ricchezza dei sudditi. Il sovrano deve ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] ). Di questi, circa un quarto era rappresentato dai fondi comuni. Lo sviluppo degli investitori istituzionali è stato in generale fortemente influenzato dalla crescita dei mercati finanziari e dagli incentivi fiscali. Nei paesi anglosassoni si sono ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...