In linea di massima, per diritto di voto si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo (Elezioni). Tra questi due tipi di votazioni [...] un gruppo (si pensi ai comitia curiata o ai comitiva centuriata dell’antica Roma o all’appartenenza agli ordini negli Statigenerali di antico regime). Questo non significa, però, che le carte costituzionali del XVIII e XIX secolo avessero accolto il ...
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Per assemblea costituente si intende generalmente un’assemblea eletta per lo più a suffragio ampio, se non universale, ed incaricata di redigere una Costituzione: l’assemblea costituente è, quindi, espressione [...] parlare a proposito dell’Assemblea nazionale costituente francese del 1789-1791. Infatti, il passaggio dagli Statigenerali, espressione della rappresentanza di Antico regime, all’Assemblea nazionale costituente, espressione della sovranità della ...
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Nazione è una parola complessa, che assume una pluralità di significati a seconda del diverso contesto in cui viene utilizzata. Nell’ambito della storia del pensiero politico, l’idea moderna di nazione [...] è l’unico soggetto sovrano, in quanto titolare del potere costituente, a promuovere la trasformazione degli StatiGenerali in Assemblea nazionale costituente (Assemblea costituente), con il conseguente annullamento dei mandati imperativi conferiti ai ...
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Giurista e uomo politico (Brive-la-Gaillarde, Corrèze, 1742 - Parigi 1810); avvocato di gran fama, deputato agli Statigenerali (1789), nella Costituente sostenne abilmente la costituzione civile del clero [...] membro del Direttorio stesso (l'anno dopo la nomina fu annullata per incostituzionalità). Consigliere di stato nel Consolato (1802), conte (1808) e ministro di stato nell'Impero (1809), ebbe parte predominante nella redazione dei codici napoleonici. ...
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Giurista (Parigi 1726 - ivi 1806). Nel 1789 fu deputato di Parigi agli Statigenerali: membro del Comitato feudale, esercitò grandissima influenza sulle riforme legislative. Presidente dell'Assemblea nazionale [...] (1791), partecipò attivamente ai lavori legislativi; fece poi parte (1795) del Consiglio degli anziani nel dipartimento della Seine-et-Oise e fu presidente della Corte di cassazione (1800). Per volere ...
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Giurista e sociologo (n. Amsterdam 1808 - m. 1876), prof. all'univ. di Amsterdam, magistrato (1834-52), membro degli StatiGenerali. Scrisse sul pauperismo (Geschiedkundig onderzoek naar de armoede "Ricerche [...] storiche sul pauperismo", 1851) e un trattato di sociologia (Handleiding tot de kennis van de wetenschap der samenleving "Guida alla conoscenza della scienza della società", 1863) oltre a una storia dell'Olanda ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] concetti astratti, che di fatto conducono al parlamentarismo e, in generale, a una situazione di permanente contrasto tra governo e popolo, con danno per la stabilità dello Stato. La vera libertà non nasce dalla rivendicazione di astratti diritti ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] di creare situazioni discriminatorie tra imprese. Per questa via, combinando la nozione di aiuto di Stato con il principio generale di non discriminazione applicato alle quattro libertà fondamentali (libera circolazione di persone, di cose, di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] mai a introdurre tale sistema. L'unica gabella che fino al 1640 in sole quattro provincie fu pagata ad uso degli StatiGenerali era quella del sale; ma in quell'anno la Zelanda introdusse una gabella simile a vantaggio della provincia e in seguito ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] ruderi fondò Batavia, subito divenuto centro della potenza olandese nell'arcipelago (1619).
Nello stesso anno 1619 gli StatiGenerali d'Olanda accettarono un'intesa col re d'Inghilterra: le due Compagnie avrebbero lavorato insieme, partecipando per ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...