BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] un più concreto terreno di analisi. La derivazione hegeliana si palesa qui in alcune linee generali di interpretazione del fenomeno giuridico, attraverso una teoria dello Stato come teoria dei fini di esso, che confluisce d'altra parte con le tesi ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] suoi interessi e le sue riflessioni ad avvenimenti più generali, senza perdere mai di vista il rapporto che tali si trova anche nel ms. 172, cc. 57r-60v) sono stati anche recuperati alcuni passi, in genere di non grande rilevanza, non stampati ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] ripiegavano alla notizia dell'infiltrazione nemica.
Esonerati, dopo l'armistizio, il capo di Stato Maggiore Salasco e il, generale di corpo d'armata De Sonnaz e i generali di divisione Sommariva e Di Ferrere, il B. fu dapprima confermato, ma, proprio ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] il divieto fatto ai provinciali e ai vocales cappuccini francesi (chiesto al re dai cappuccini francesi), di recarsi a Roma per il capitolo generale che era stato convocato dal Barberini nel 1637 - in anticipo, quindi - per sostituire il padre ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] di particolare rilevanza pratica nel contesto giuridico-istituzionale coevo, sia quanto alla specifica realtà degli Stati sabaudi, sia alla luce del più generale quadro italiano ed europeo.
Le opere più note e diffuse di Parpaglia sono costituite da ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] continuò a nutrire la massima fiducia nel F., tanto da confermarlo l'anno successivo sottocapo di stato maggiore, stavolta con il grado di maggiore generale, e da nominarlo suo aiutante di campo in vista della seconda fase della guerra, dopo la ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] '8 e il 14 luglio 1555.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Palermo, Real Cancelleria, vol. 253, ff. 571r-573v ( Palermo, Biblioteca Comunale, Notamento delli viceré, presidenti, capitani generali e luoghi tenenti del Regno di Sicilia, baioli, pretori ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] di marchese; il 15 agosto dello stesso anno fu promosso generale di battaglia, titolo che si accompagnava al grado immutato di 1746".
Agli inizi di marzo informò il re che sarebbe stato costretto a capitolare per mancanza di viveri. Ma il desiderio ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] di essere ricordate alcune sue considerazioni generali sulle problematiche della ricerca medico-scientifica escludere la natura ormonale del fattore lipotropo pancreatico, che è stato invece identificato in un complesso di enzimi proteolitici (v. Enc ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] raccolse generali consensi in quanto egli non riuscì a datare il periodo nel quale i taàmin erano stati tracciati che compare nell'introduzione al libro. Mentre i taàmin sono stati trascritti in notazione moderna anche da alcuni musicisti ebrei di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...