FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] Ma nel momento in cui il F. crede che tutti gli ostacoli siano stati rimossi, egli si sveglia morso da una pulce; cerca disperatamente di ritrovare il la crocefissione, anche se il loro uso è generalmente limitato alla scritta della croce (a tradurre ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] . unì all'opera di organizzatore un costante impegno sui problemi generali. Nel suo lavoro nel Veneto si incontrava con Eugenio Curiel di ambienti e strati della popolazione, per rendersi conto degli stati d'animo e dei bisogni" (S. Merli, Documenti ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] tempo assoluto ... su fate e streghe, sono stati fatti essenziali nel cammino del pensiero scientifico. Anche (1926-1930), Padova 1981 (contiene una Nota biografica e un catalogo generale degli scritti); Chi è ? 1948; Storia della scienza, Torino 1962 ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] al concilio di Pisa e che nel 1410 o nel 1411 era stato inviato al re Ladislao di Angiò Durazzo in qualità di ambasciatore del pontefice IV l'I. riporta soltanto scarne informazioni generali, compendiandole in cinque periodi di media lunghezza. ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] Paolo Giovio e nel 1558 allorché partecipò al capitolo generale dell'Ordffle). Ma la sua vita, pur priva di ultimi anni di vita nel convento di S. Domenico di Palermo, dove era stato nominato nel 1555 lettore di filosofia e logica. Qui morì l'8 apr. ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] dell'azienda degli omnibus di quella città, di cui era presidente. Nell'aprile 1876, in seguito alla morte del ragioniere generale dello Stato G. B. Picello, il C. fu chiamato dal Depretis a quella carica. Si apriva così per lui un intenso periodo ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] i suoi diritti e le sue ragioni nei confronti dello Stato. L'anno seguente, nelle Biografie dei più celebri Camera; fu eletto deputato per il collegio di Lonato nelle elezioni generali del 27 genn. 1861. Fu rieletto per lo stesso collegio nel ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] delle due ultime lettere di G. e dello stato della missione in Cina: fortemente impressionato ed entusiasta per gli inattesi risultati conseguiti, il pontefice chiese subito al ministro generale dei minori di scegliere sette frati da nominare vescovi ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] locativo e una radicale trasformazione del dazio consumo. I comuni sarebbero stati indennizzati del mancato provento mediante l'istituzione di una nuova imposta generale sulle entrate con carattere moderatamente progressivo. Nella mente del M. la ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] ricondurre il mondo dei sentimenti individuali a categorie generali, ma era in grado di rivelare al giovane racconti dall'E. pubblicati in giornali e riviste dal 1928 al 1966 sono stati raccolti nel volume, curato da C. Bo, Ancora la vita (Novara ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...