Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes [...] di giungere non già a certezze, ma a leggi generali più o meno probabili ridimensionando il ruolo della matematica ; rifiutando il diluvio biblico suppose che i continenti siano stati alternativamente sommersi e scoperti dalle acque e valutò l'età ...
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Architetto austriaco Vienna (1934 - ivi 2014). Affermatosi come uno dei più interessanti esponenti dell'architettura contemporanea nella ricerca di un superamento della crisi dell'architettura razionalista [...] studi a Vienna, ha completato la sua formazione negli Stati Uniti (Illinois institute of technology, University of California). a Donau City, Vienna (1994-99); la sede delle Assicurazioni Generali a Vienna (2000); la sede della Interbank a Lima (1996 ...
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Uomo politico romeno (n. Oltenita 1930). Membro del Partito comunista, dal 1971guidò l'opposizione interna a N. Ceauşescu e, nel 1989, il Fronte democratico di salvezza nazionale che pose fine al regime. [...] nei confronti del precedente regime. Le nuove elezioni generali, svoltesi nel sett. 1992, portarono alla vittoria mandato di I., la Romania si schierò con convinzione a fianco degli Stati Uniti in occasione della guerra in Iraq e nel 2004 entrò a far ...
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Nyusi (Nyussi), Filipe Jacinto. – Uomo politico mozambicano (n. Mueda, Cabo Delgado, 1959). Laureatosi in Ingegneria meccanica presso l’Università di Brno (Repubblica Ceca) nel 1990, ha lavorato per l’impresa [...] di ministro della Difesa; nel marzo dello stesso anno è stato scelto come candidato di questo partito alle elezioni presidenziali svoltesi il 70% delle preferenze. I risultati delle elezioni generali svoltesi nell'ottobre 2024, secondo i quali D. ...
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Pesca
L'attività di p., sia in mare sia in acque interne, ha sempre consentito agli esseri umani di dare un importante contributo alla propria alimentazione. L'attività di cattura è stata infatti sino [...] che si prenda in considerazione l'Unione a 15 Paesi membri (com'è stata fino al 2004) o quella a 25 (calcolando quindi anche l'apporto dei il ruolo dell'Italia, che nella graduatoria mediterranea generale si collocava infatti nel 2003 al primo posto ...
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Husayn, Saddam
Ciro Lo Muzio
Ḥusayn, Ṣaddām (propr. Ṣaddām al-Takrītī)
Uomo politico iracheno, nato ad al-Awǧa, presso Takrīt (anche Tikrīt), il 28 aprile 1937. È stato presidente della Repubblica dal [...] e panarabista; nel 1959 risultò coinvolto nel tentato omicidio del generale ̔Abd al-Karīm Qāsim, che l'anno precedente aveva gennaio 1991 l'Irāq fu attaccato da una coalizione guidata dagli Stati Uniti e, nel giro di pochi mesi, costretto a ...
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Blair, Anthony Charles Lynton (detto Tony)
Uomo politico britannico, nato a Edimburgo il 6 maggio 1953. Laureatosi in legge al St. John's College di Oxford nel 1975, nello stesso anno si iscrisse al Labour [...] Seppure segnate da un'alta percentuale di astensioni, le elezioni generali del 2001 decretavano ancora una volta il primato del Partito deciso fu il supporto di B. al presidente degli Stati Uniti in merito al piano di invasione dell'Irāq per ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] fu conferita per censo (art. 31, comma 21 dello Statuto), e non ebbe quindi motivazioni specificamente politiche. Si può degli anni Venti, nell'opposizione al fascismo e al suo generale disprezzo e la sua repressione della libertà.
I problemi che ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] legislazione insette libri. Nel primo avrebbe esposto le regole generali, nel secondo le leggi politiche ed economiche, nel de' cortigiani m'imbarazza, e mi tormenta". Per contro gli Stati Uniti apparivano ai suoi occhi "l'asilo delle virtù, la patria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] la pace, in cui Botero mescolava osservazioni generali a precise notazioni riferite a singoli Paesi, e politica nel secondo Cinquecento, Roma 1992.
Botero e la ‘ragion di Stato’, Atti del Convegno in memoria di Luigi Firpo, Torino 8-10 marzo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...