Vedi PHRADMON dell'anno: 1965 - 1973
PHRADMON (v. vol. vi, p. 139)
F. Zevi
Un'iscrizione che ricorda una statua di Ph. è stata scoperta ad Ostia nell'aprile 1969. Il testo è:
ΧΑΡΙΤΗ ΘΕΜΙΣΤΕΥΟΥΣΑ
ΕΝ ΔΕΛΦΟΙΣ
ΦΡΑΔΜΟΝ [...] tutto fa credere consacrate come ex voto o donario nel corso del I sec. a. C. Se il donatore sia stato lo stesso Silla, o un altro dei generali attivi in Oriente tra Silla e Pompeo, non è dato sapere; l'importanza dei culti dell'area sacra di Ercole ...
Leggi Tutto
NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] città; sembra che alla fine del I sec. a. C. sia stato sostituito da un grande porto romano più vicino (ambedue sono oggi colmati C.I.L., XII, 4314-5359; 5958-6023; E. Espérandieu, Recueil général des bas-reliefs, I, 1907, 556-811; IX, 1925, 6881-6910 ...
Leggi Tutto
LUCULLO (L. Licinius Lucullus)
A. Longo
Generale romano, console nel 74 a. C.; proconsole in Cilicia sconfisse Mitridate e Tigrane (rispettivamente nel 72 e nel 69 a. C.). Celebre per le ricchezze e [...] città che gli volevano testimoniare la loro gratitudine per essere stati da lui difesi in una causa. È certo che quello del Laterano (Benndorf-Schöne, 180) che sembra raffigurare un generale importante, dato che ve ne è una replica al Museo Torlonia ...
Leggi Tutto
DOMIZIO ENOBARBO (Cn. Domitius Ahenobarbus)
B. M. Felletti Maj
Figlio del pompeiano Lucio Domizio, morto a Farsalo, e di Porcia, sorella di Catone.
Fu avversario di Cesare, seguì le sorti di Bruto e [...] leggenda cn. domitius imp. Tutti gli esegeti sono stati concordi riconoscendo nel tempio quello di Nettuno in circo notevole testimonianza della ritrattistica dell'ultimo ellenismo a servizio dei generali romani. La data più probabile è fra il 50 e ...
Leggi Tutto
Alfano da Termoli
Scultore della prima metà del sec. 13°, autore, fra il 1228 e il 1233, del ciborio dell'altare maggiore della cattedrale di Bari, come risulta dalla firma presente nelle scritte dei [...] coronamento del candelabro pasquale di Palermo (Calò Mariani, 1978, p. 837; 1979, pp. 52-53). A. è stato anche riconosciuto, in termini generali, nella cattedrale di Termoli (Calò Mariani, 1979) e, su basi peraltro poco attendibili, nel pulpito di S ...
Leggi Tutto
Adriano (Publius Aelius Hadrianus)
Adriano
(Publius Aelius Hadrianus) Imperatore romano (Italica, Spagna, 76-Baia 138), dopo l’assunzione al trono detto imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus. [...] nel 118 a Roma (dove alcuni generali accusati di congiura contro l’imperatore erano stati messi a morte) proclamando i suoi complessa e contrastante personalità; come imperatore giovò molto allo Stato romano per la sua politica di pace esterna e ...
Leggi Tutto
SITIA (Σιτέα)
N. Bonacasa
Località situata nella parte orientale di Creta, il cui nome, di origine incerta, pare non sia greco. Il centro fu sede di uno stanziamento minoico, ma la zona è oggi nota per [...] numerosi e importantissimi ritrovamenti che sono stati effettuati nel suo territorio archeologico, e , The Architecture of Ancient Greece, Londra 1950, pp. 3, 6. Notizie generali sulle ultime scoperte: F. Schachermeyr, in Arch. Anz., Heftz, 1962, 140 ...
Leggi Tutto
ORMINION
N. Bonacasa
Distretto sul golfo di Pagasai, inteso come villaggio di Demetriade (cfr. Strab., Geogr., ix, 436 e 438; Plin., Nat. hist., iv, 9, 32). Con O. è stata identificata una città fortificata [...] a S-O a S e ad E da torri. Scavi privati vi sono stati condotti nell'anno 1931 da N. Vasilakos e Th. Polyzois di Volo. Sopra i, 1939, c. 1107 ss., s. v., n. i. Notizie generali si possono leggere in: F. Stählin, E. Meyer, A. Heidner, Pagasai ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...