GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] presero possesso per il G. di Grasse e Lérins (dicembre 1483); inoltre gli Stati di Provenza, nel gennaio 1484, lo nominarono rappresentante del clero agli Statigenerali convocati a Tours.
Il favore goduto sotto Sisto IV fu al G. confermato da ...
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ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] laburisti aderì, nel 1994, ai Socialisti italiani, nel 1996, all’Ulivo di Romano Prodi e, nel 1998, agli Statigenerali della sinistra, promossi da Massimo D’Alema. Condividendo le scelte politiche di Piero Fassino, entrò, infine, nei Democratici di ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] , il F. ricevette ad Agen le due regine Caterina de' Medici e Margherita di Navarra, che avevano riunito gli Statigenerali della regione agenese, cui fecero giurare l'osservanza dell'editto del 1577 e quanto stabilito dalla conferenza di Nérac. Ben ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] la nobiltà cattolica dal re di Navarra, in modo da costringerlo a ritirarsi, e procedere poi alla convocazione degli Statigenerali, in modo che questi che scegliessero un re indubitabilmente cattolico. Il papa non voleva la divisione del Regno o ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] Beaujeu lo nominò presidente della "Cour des aides"; quale abate di St.-Denis fu uno dei tre rappresentanti del clero agli Statigenerali riunitisi a Tours alla fine di quell'anno, e il 17 genn. 1484 ne veniva eletto presidente; fatto però oggetto di ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] poi cattolico e dichiarato nemico dei valdesi. La Histoire incontrò un discreto successo: il primo volume, dedicato agli Statigenerali, fu subito tradotto in fiammingo (Leyden 1670), più tardi arrivò anche l'edizione tedesca (Breslau 1750).
Il L ...
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SALICETI, Antonio Cristoforo.
Antonino De Francesco
– Nacque a Saliceto, in Corsica, il 26 agosto 1757 da Angelo Maria, un piccolo proprietario, e da Maria Francesca Aitelli. La famiglia aveva legami [...] all’assemblea di Versailles.
Per Saliceti, che giunse nella capitale solo alla fine di luglio – quando già gli Statigenerali erano divenuti Assemblea costituente e la presa della Bastiglia aveva sepolto l’antico regime –, fu la grande occasione per ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] stesso tempo il de Cock veniva richiamato a Roma e il B. tentava di arrivare ad un compromesso con gli Statigenerali proponendo di inviare come vicario in Olanda Gerardo Potkamp, che non appariva sgradito ai giansenisti. Il B. riuscì ad accordarsi ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] peraltro nulla si sa se non che nel 1789 era a Parigi, ove ebbe modo di assistere all'apertura degli Statigenerali (Zambelli, p. 13): probabilmente maturò in questa circostanza le simpatie, mai più abbandonate, per le idee moderate che animarono i ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] ad Isabella Clara Eugenia, arciduchi e sovrani dei Paesi Bassi.
La tregua stipulata tra la Spagna e gli Statigenerali delle Province Unite suscitò contrastanti reazioni a Genova, direttamente interessata al conflitto sia per i cospicui finanziamenti ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...