DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] sapere). I vertici dell’Arma chiesero a Dalla Chiesa di fare un passo indietro e di auto-sospendersi, come era stato fatto con i generali che erano al comando dei servizi segreti (SISMI, SISDE e CESIS) e che figuravano nell’elenco; a suo sostegno ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] Giuseppe di Cairo, il potenziamento del ciclo dell'alluminio, la fondazione con l'Azienda generale italiana petroli (AGIP) e le Ferrovie dello Stato dell'Azienda nazionale idrogenazione combustibili (ANIC) per l'idrogenazione degli olii minerali, la ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] a Venezia il 18 settembre del 1977.
Fonti e Bibl.: Venezia, Arch. V. Cini, buste Documentazioni generali ed E 42; Roma, Arch. centr. dello Stato, Segret. partic. dei Duce. Carteggio riservato, b. 35. fasc. "Cini Vittorio", e Rep. sociale ital. Segret ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] nei suoi scritti. Invece l'ultimo biennio di studi potrebbe essere avvenuto a Genova, dove dal 1304 era stato istituito lo studio generale della nuova provincia domenicana della Lombardia superiore.
Di questo periodo di formazione si sa per altro ben ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] tassa sulle carrozze, tassa che al tempo della sua prima imposizione era stata accolta da un coro di proteste e mormorazioni, ma che ora, a favore dei baronaggio il re si mantenne sulle generali, così come dichiarò che avrebbe tenuto in considerazione ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ed ancor malsicura fase tecnologica e sotto certi aspetti ne è stata la radice, ma è ancora un settore ombroso e non , New York 1941, pp. 7, 543 s.; A. Mieli,Panorama general de Historia de la Ciencia, III,La eclesión del Renacimiento, Buenos Ayres ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] lui motivo di amarezza e di 'vergogna' (Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero Interno, Direzione Generale Pubblica Sicurezza, Divisione Affari generali e riservati, sez. I, Confino, protocollo n. 710-11647).
Il suo ingresso nell’antifascismo ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di Gregorio XV di instaurare cura di K. Jaitner, Tübingen 1997, ad ind.; Le istruzioni generali di Paolo V ai diplomatici pontifici 1605-1621, a cura di ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] esistenza di superfici minime in ogni dimensione. In questa classe così generale, la dimostrazione dell’esistenza del minimo non è difficile. Molto già stati formulati, per es. da Dana Scott, ma il principio degiorgiano ha una generalità e una ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] possono essere circoscritti in modo approssimato, ovviamente una volta definiti i punti generali, cioè le basi di partenza" (Studi etruschi, 1936, p. 277). La base metodologica era stata tratta da un libro (recensito nel 1927) di E. Goldmann, Die ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...