Scrittore francese, nato a Nancy il 31 maggio 1738, morto a Parigi il 18 gennaio 1815, generalmente noto sotto il nome di "Chevalier de Boufflers". Sua madre era quella bella e spiritosissima marchesa [...] di Ligne, si modellavano su lui, ch'era anche un po' musicista e pittore. Entrato all'Académie nel 1788 e deputato agli statigenerali l'anno dopo, emigrò nel 1791 in Germania, dove godette la fiducia del re di Prussia e fu nominato membro dell ...
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MARIA duchessa di Borgogna
François L. Ganshof.
Figlia unica di Carlo il Temerario e d'Isabella di Borbone, nata a Bruxelles il 13 febbraio 1457, morta a Bruges il 28 marzo 1482. Il suo futuro matrimonio [...] . I comuni dei Paesi Bassi si sollevarono, chiedendo il ritorno alle autonomie cittadine e al governo delle arti. Gli Statigenerali riuniti a Gand riconobbero la giovane duchessa, ma le imposero la concessione del Gran Privilegio (11 febbraio 1477 ...
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Pubblicista francese nato presso Coutances (Normandia) circa il 1250, morto dopo il 1321. Sono scarse le notizie biografiche su di lui; sappiamo che era advocatus realis, circa il 1300, a Coutances; che [...] prese parte, come rappresentante di Coutances, agli statigenerali del 1302 e del 1308. Il D. è uno dei tipici rappresentanti del regalismo e del gallicanismo francese; quindi attacca violentemente Bonifazio VIII e il potere temporale dei papi, in ...
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Si chiamavano così in Francia le lettere portanti un ordine del re e chiuse col suo sigillo. Dalla fine del sec. XV, portarono sempre la firma del segretario accanto a quella del re, la quale peraltro [...] - fu ad esempio con una lettera di cachet che Luigi XVI convocò per il 5 maggio 1789 gli StatiGenerali in Francia - o per investire un funzionario delle sue funzioni, o per significare la soddisfazione reale, o anche per ordinare la liberazione ...
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Uomo politico ed economista francese, nato a Parigi il 14 settembre 1739, morto a Eleutherian-Mills (Stati Uniti) il 6 agosto 1817. Convinto partigiano delle teorie del Quesnay, se ne fece divulgatore [...] e quello di commercio del 1786. Fu pertanto ascritto al Consiglio di stato, e nel 1789 il Baliaggio di Nemours lo nominò deputato del terzo stato agli StatiGenerali. Fu anche presidente dell'Assemblea costituente, in seno alla quale lottò invano ...
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SLUIS (fr. Écluse)
Adriano H. Luijdjens
Cittadina olandese nella terraferma della Zelanda a poca distanza dalla frontiera belga. Ha 2849 ab. (1935) per tre quarti di religione cattolica e in parte notevole [...] . Il calvinismo prese piede a Sluis intorno al 1570; e nel 1585, dopo che Bruges era divenuta spagnola, gli Statigenerali accettarono una domanda del municipio di Sluis per essere staccato dal Franconatus Brugensis. Dopo un assedio di due mesi, la ...
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VAIR, Guillaume du
Natale Addamiano
Nacque a Parigi il 7 marzo 1556, morì a Tonnais il 3 agosto 1621: letterato, magistrato eminente, abile moralista, uomo politico integerrimo, grande oratore. A 28 [...] anni fu consigliere al Parlamento e, durante le guerre di religione, fu nominato (1593) deputato agli Statigenerali della Lega come rappresentante della magistratura. Fu strenuo difensore di Enrico di Navarra, che, divenuto re di Francia, lo ...
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Nacque a Vescovato in Corsica il 28 dicembre 1731. Era stato aggregato fin da ragazzo al reggimento Royal Italien nel quale il padre era capitano, e aveva partecipato non ancora quindicenne alla battaglia [...] di conte. Nominato maresciallo di campo nel 1781, fu eletto nel maggio 1789 deputato della nobiltà di Corsica agli StatiGenerali. Sebbene sedesse a destra, prese la parola nel gennaio 1790 per protestare contro i reclami diplomatici della repubblica ...
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WITH, Witte Corxnliszoor de
Adriano H. Luijdjens
Ammiraglio olandese, nato il 29 aprile 1599 a Hoogendijk presso Brielle, caduto nella battaglia del Sont l'8 novembre 1658. Diciassettenne, entrò come [...] Downs (1639), tenendo a bada la minacciante flotta inglese mentre Tromp distruggeva l'armata spagnola. Nel 1647 gli Statigenerali lo inviarono con dodici navi in aiuto della Compagnia delle Indie Occidentali nel Brasile, oramai semiperduto. Vista la ...
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Cominciò la sua vita avventurosa come soldato nelle truppe inglesi che si battevano nei Paesi Bassi al servizio degli StatiGenerali, e ivi guadagnò il grado di capitano e la fama di uomo coraggioso e [...] fermissimo. Giacomo I, che lo aveva in favore, lo creò, nel 1606, cavaliere. La Compagnia di Londra, quando nel 1610 decise di mettere ordine negli affari della Virginia, e approvò le famose leggi che ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...