GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] la scoperta della presenza di bande molecolari (in particolare del CN) durante la fase ditransizionedi alcune Novae (tra razzi e satelliti fuori dell'atmosfera; pionieri in questo campo erano stati due italiani emigrati in America, B. Rossi e R. ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] socialisti (La Plebe, 11 luglio 1877) come "ponte ditransizione" e "campo d'un'agitazione pel conseguimento del suffragio della guerra. È probabile che egli non sia stato estraneo alla preparazione del convegno socialista italo-svizzero tenutosi ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] la propria abilità imprenditoriale (Arch. diStatodi Roma, Notai segretari di Camera, Lucius Calderinus, 370, cc 1576 e 1595: rilettura di un'epoca ditransizione, in Atti e memorie dell'Accademia nazionale Virgiliana di scienze lettere ed arti, n ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] la S. Sede e gli Stati del terzo mondo - fu l'esperienza che il B. fece durante l'anno di permanenza (1966-67) a Dakar come pronunzio e delegato apostolico per l'Africa occidentale, in uno scenario caratterizzato dalla transizione dei paesi e delle ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] i provvedimenti del tesoriere non poterono che essere ditransizione, di accomodamento e di attesa, onde rendere possibile un minimo funzionamento della macchina finanziaria, essendo stato l'ordinamento napoleonico pressoché smantellato, anche nelle ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] due secoli precedenti ed i trattati sulle scritture che seguiranno, essendo... un volume di tecnica, nel quale è stato incluso un capitolo sulla tenuta dei conti... "una opera ditransizione da un periodo all'altro..." (Melis, p. 605).
Ma le indagini ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] inserendosi con duttilità nella fase ditransizione dal farraginoso sistema di leggi tipico dell'ancien régime per il re in cui si chiedeva l'abrogazione degli antichi statuti novaresi, giudicati ormai anacronistici. Il governo prese tempo per la ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] di un momento ditransizione politica e sociale della Repubblica e del patriziato di cui faceva parte, ed al servizio di , cc. non numerate.
La carriera politica, in Arch. diStatodi Venezia, Segretario alle Voci. Elezioni del Maggior Consiglio, reg. ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] temi delle statue e. dei bassorilievi eseguiti dal Leoni erano stati qui tratti da una "scrittura" dello stesso C. responsabile [veneti] di maggiore qualità nell'ambito di... un gusto neoclassico ditransizione, con l'uso di soluzioni nel genere ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] come anelli intermedi della transizione da una manualistica filosofica onnicomprensiva, di assetto sistematico e delle scienze di Torino, XXX (1826), pp. XIXXLI passim; G. Casalis, Diz. geografico storico-statistico-commerciale degli Statidi S. M ...
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transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....