DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] comprensibile per l'occasione siano stati convocati per i ruoli più di un certo risalto per Vicenza quale espressione di una fase ditransizione nell'arte locale, al crepuscolo della scuola montagnesca.
Privo di autentica cultura e quindi di ...
Leggi Tutto
LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] ancora all'epoca del fondatore; esempi del genere erano stati realizzati fino a quel momento solamente nelle chiese 'a con le vetrate della chiesa di Annaberg, filiazione di L., con forme ditransizione tra Zackenstil e Gotico occidentale ...
Leggi Tutto
Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica di Uruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] nei successivi livelli (IV o ditransizione, III-II o di Gemdet Naṣr). Una successione diversa (v.) la ziqqurat che sorge nell'altro quartiere sacro di Uruk, e nella quale sono stati individuati otto stadi architettonici, designati - dall'alto in ...
Leggi Tutto
LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] E del medesimo, sono stati messi in luce, in una trincea profonda complessivamente 6 m, 11 strati diversi. Gli strati presentano tracce di un abitato dell'Età del Ferro (capanna I e II), di un interessante periodo ditransizione fra l'Età del Ferro ...
Leggi Tutto
KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] prima della cottura.
Il materiale fittile di K. è stato suddiviso cronologicamente e tipologicamente dal Dyggve in quattro gruppi; al primo, della fine del VII sec. e quindi ancora della fase ditransizione fra Protocorinzio e Corinzio, appartengono ...
Leggi Tutto
TURINGIA
J. Herrmann
(ted. Thüringen)
Regione della Germania centrale che si estende tra il massiccio dello Harz meridionale, il corso superiore della Werra e la Saale. Nucleo del territorio è il bacino [...] a entità statali esterne a essa, oppure è stata frammentata in piccoli Stati. Abitata in origine dalle stirpi germaniche degli Ermunduri, romanica nuove forme, secondo uno stile ditransizione nel quale il carattere tardoromanico appare preponderante ...
Leggi Tutto
GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] figure allegoriche presenti in ambienti minori del municipio sono stati riferiti alla mano del G., grazie anche al delicato momento ditransizione tra la tradizione stilistica di Campagnola e "un decorativismo più aperto di derivazione neoveronesiana" ...
Leggi Tutto
Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] Protocorinzio e al Corinzio diTransizione). È merito del Greifenhagen l'aver raccolto e catalogato le figurazioni di k. del VI la cui presenza aveva già rallegrato il simposio. Lo statodi ubriachezza è molto spesso evidente: è facile spiegare in ...
Leggi Tutto
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] a. C., è stato innalzato un nuovo nucleo di edifici raccolti entro un'area delimitata, cercando però di fondere il più possibile teatro grande" di Pompei prima dei rifacimenti sillani, ma presenta già elementi ditransizione al tipo di teatro romano ...
Leggi Tutto
ARKADES
W. Johannowski
La πόλις cretese di questo nome, che veniva collocata in un primo momento a Kasteriotes (Monofatsio, nell'alta valle dell'Anapodiaris), è stata localizzata, in seguito al rinvenimento [...] di Thelphousa, quelli di Atena Πολίοχος; e di Asklepios.
A. è, grazie soprattutto agli scavi che vi sono stati già verso la fine dell'VIII. sec. a. C. e quelli ditransizione e del Corinzio Antico. Sono invece isolati una bella oinochòe rodia della ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....