LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] . Un esemplare ditransizione è costituito dal lampadario della fine del sec. 14° nel St. Andreas di Halberstadt, in contesto spagnolo o magrebino del sec. 14°, è statadi recente accostata stilisticamente, ribaltando una precedente collocazione in ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] Hammaditi con centro a Qal'a. In questo periodo ditransizione, il Maghreb appare per un certo tempo isolato dal 'ampliamento maggiore risale al sec. 10°, quando l'intero muro di fondo è stato spostato più a S. Da notare a Susa la piccola moschea ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di livellamento della costruzione e si configurava come un elemento ditransizione tra fondazioni ed elevato, del quale adottava anche il sistema di trabeazione; è infatti normale, quando lo statodi conservazione dell'edificio ne consenta la ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] condotto da S. Alp. È stato individuato in questo sito un grosso centro del II millennio. I livelli I-IV appartengono all'Età del Bronzo Medio cioè all'Antico Regno hittita, mentre il V è ascritto al periodo ditransizione tra l'Età del Bronzo Antico ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ditransizione e al tempo stesso di ridefinizione. Lo sguardo retrospettivo che, pur nella varietà delle soluzioni formali, caratterizza molte manifestazioni artistiche di
10 Raffigurazioni della toeletta di Pegaso sono state rinvenute in due ville ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] più seguita è la seguente:
Tabella
Il Cipriota Tardo è stato suddiviso dallo Sjöqvist in sette sottoperiodi:
Tabella
Età del Ferro. di Enkomi ci mostrano il periodo ditransizione.
Tabella
Architettura
Fortezze. - La più antica fortezza è quella di ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] in gran parte al fatto che in luogo di consistenti serie di repliche, si hanno generalmente dei documenti isolati, oppure tali che attestano un continuo statoditransizione, di continua mutevolezza nelle elaborazioni. Non si dimentichi, infatti ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] 'oro o nelle zone ditransizione tra lo sfondo d'oro e il verde, generalmente usato nelle scene di paesaggio.I procedimenti usati è osservato come nella parte più buia dell'interno siano stati adoperati colori più forti e più chiari, dal momento che ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] qui non ci occupiamo delle origini o delle fasi ditransizione, ma delle forme tipiche e cristallizzate.
Un altro modo differente. L'intenzione, e pertanto l'effetto, deve essere stata del tutto diversa.
Il terzo stile delle iscrizioni, il rustico, ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] di Exochì) l'ultimo stile geometrico e quello ditransizione all'orientalizzante (VIII-VII sec.); probabilmente di verso N-O (secondo lo Schramm e il Laurenzi esso sarebbe stato il porto scavato dal Poliorcete, che avrebbe perciò posto il campo ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....