TELL AGRAB
A. Bisi
Città mesopotamica della regione del fiume Diyāla (affluente orientale del Tigri), fiorente dall'epoca protostorica.
Gli scavi sul tell, che si innalza di 13 m nella piatta zona desertica [...] del III millennio e dalla dedica di un vaso è stato attribuito a Shara, il dio protettore di Umma. I resti architettonici più antichi il corpo del vaso è dipinto di rosso. Superata questa fase ditransizione la decorazione viene estesa alla pancia ...
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Vedi TEPE HISSAR dell'anno: 1966 - 1997
TEPE HISSAR
G. Ambrosetti
Collinetta disabitata dell'Iran, regione di Gurgan, presso Astarabad ai margini E della piana litoranea caspica.
La collina, frequentata [...] di ceramiche disperse oggi in varî musei (v. bibl.). Identificata dallo Herzfeld nel 1925 nei dintorni di Damghan, vi sono stati praticati scavi ad opera dell' Università di A: ha l'aspetto di uno strato ditransizione, povero di resti.
III B: ...
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TISZA, Cultura del
E. Castaldi
, Cultura del Cultura preistorica che risale al XXVIII-XXV sec. a. C. ed è un esempio di adattamento culturale neolitico. Ha il suo fulcro nell'area ungherese, precisamente [...] chiamato Tisza-Polgar. È formato da elementi danubiani del periodo ditransizione tra il Danubio I ed il Danubio II (v. danubiana che sul sinistro. Soprattutto sulla base delle ceramiche sono stati riconosciuti due stadi della cultura; nel primo le ...
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PASSAS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui attività ebbe inizio nel periodo ditransizione fra il Tardo Geometrico e il Protoattico (v. protoattico, vasi) e continuò nel primo venticinquennio [...] (Metropolitan Museum, 21.88. 18), che è il più antico pezzo che conosciamo di lui, e i frammenti di un'anfora dal Neo Falero (Atene, Museo Nazionale) erano stati attribuiti prima al Gruppo "N". A queste anfore si aggiungono un'anfora medita della ...
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DELFINO, pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio dell'ultimo trentennio del VII sec. a. C. (periodo ditransizione e inizio del Corinzio Arcaico). Sotto questo nome, derivato dal delfino fra due leoni [...] . Altri vasi sono stati avvicinati alla produzione del pittore, ma non è certo che siano di sua mano. I motivi rosetta a punti del Protocorinzio. Il pittore è vicino al Pittore di Palermo 489 (v.), ma ha carattere più decisamente corinzio arcaico, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] in Anatolia, dove Hacılar IA-B documenta la transizione dal Neolitico finale, sia in Palestina meridionale, a (XVI-XV sec. a.C.) il predominio dello Statodi Mitanni nella Mesopotamia settentrionale ha influito sulla cultura architettonica della ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] 1435-1488), al quale era stato affidato l'incarico di fondere la grande sfera e di fissarla saldamente sulla sommità dell' illustrare la tesi di Lucien Febvre (1942), per il quale uno dei tratti caratteristici della transizione dalla cultura medievale ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] si separano, e i suoni perdono realtà fisica per acquistare lo statutodi 'numeri sonori': l''intervallo' tra la corda e la sua metà i maggiori progressi nella tecnica dell'illustrazione. La transizione non fu immediata; in pieno XVI sec., la ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] N di Petra. È stato identificato un villaggio neolitico preceramico con sei principali livelli di occupazione, che si susseguono senza soluzione di continuità. Proprio da questo nasce un'osservazione di notevole interesse: si ha la transizione dalle ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] la sua facciata bicroma. Caratteri di più decisa transizione verso il Gotico denuncia la chiesetta di S. Giulia, la cui facciata ne indica centotrenta, ma si ritiene siano state assai di più. Come di solito accade nelle città medievali, le torri ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....