DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] accadere perché in Carducci quel realismo così funesto è stato prudentemente disarmato: "quasi sempre l'elemento concreto, e Tommaseo di A Venezia, e soprattutto l'Aleardi, che fu "d'importanza veramente singolare", perché "poeta ditransizione dai ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] in Italia, un'epoca ditransizione, nella quale la "rivoluzione marginalistica" di Jevons, Menger e Walras pp. 604-608; Pavia, Archivio d. Univ. di Pavia, Registro dello statodi servizio del personale insegnante e amministr. in funzioni, ad ...
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– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] in cui venne resa pubblica la sua nomina a cardinale, che era stata decisa, con la formula in pectore, il 13 marzo 1933), poi de Rivera y Orbaneja (1923-30), i brevi governi ditransizionedi due militari, il generale Dámaso Berenguer y Fusté (1930- ...
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TARCHIANI, Alberto
Daniela Felisini
– Nacque a Roma il 1° novembre 1885, in una famiglia della media borghesia di origine toscana, figlio unico di Carlo Natale e di Ginevra De Sanctis.
Cresciuto in [...] fase ditransizione, per ristabilirne l’autonomia operativa e rilanciarne la funzione, in particolar modo nel finanziamento della ricostruzione e nella gestione del debito estero.
Poiché era considerato un profondo conoscitore degli Stati Uniti ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] dotto in greco ed ebraico, residente di Ferdinando II alla corte francese e poi segretario diStato sotto lo stesso Ferdinando e Cosimo , soprattutto di Dirk Theodor Helmbreker e Bernhard Keil; quadri di pittori ditransizione tra realismo ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] macabro e fatale e dell'espressione distatidi esaltazione psichica, a delineare un sorta di secondo livello della realtà.
Tra tempo e del disagio dell'individuo nella fase ditransizione dalla civiltà preindustriale alla società industriale.
Il C ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] e rutenio, indirizzo di ricerca poi proseguito dalla scuola di chimica inorganica di Milano ed esteso ai composti carbonilici ed isonitrosilici di tali elementi ed ai composti dei metalli ditransizione nei loro stati inferiori di ossidazione.
Il C ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] e degli ultimi impegni di governo. Capo distato maggiore nella divisione " di eventi, di incontri, di riflessioni, in una immediatezza quotidiana, e talora quindi discontimia, di contatti e di impressioni, colti in un difficile momento ditransizione ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo ditransizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] cui però solo nel '96 fu ufficialmente liberato. Intanto, nel novembre 1595, alla funzione data al Croce di "docere pueris seminari" era stato addetto anche il B., qualificato come "sier Zuanne Bassan cantor", notizia che determina - con ritardo però ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] toni ecclesiastici) appartengono a quella fase ditransizione che attraversava la musica d'organo: in organica, a cura di R. Lunelli ed edita in italiano e tedesco a Mainz nel 1938 (1 ediz.) e 1958 (2 ediz.), sono stati stampati tre Ricercari per ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....