CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] ditransizione, la cui carriera politica in Francia anticipa quella del card. Mazzarino di una generazione più tarda.
Durante il lungo viaggio di del Concini.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Archivio Mediceo del Principato, 4748, ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] ). Probabilmente anche il voluminoso registro di Pasquale II, oggi perduto, era stato compilato personalmente da Giovanni.
Morto pontificato non come un periodo ditransizione, ma si propose una serie di cambiamenti sostanziali nella politica del ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] 249). Una sua Oratio in laudem beatissimae Catherinae de Senis è stata edita da A. Piolanti, Città del Vaticano 1972.
Il D umanisti. P- perciò il tipico rappresentante della fase ditransizione dal tardo Medioevo all'età moderna e la sua personalità ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] l'importanza storica, indicando in lui il poeta ditransizione in cui si avverte il conflitto tra romanticismo e poetici sorgano ispirati da rapporti figurativi di analogie paesistiche e cosmiche, in uno statodi comunicatività cordiale e cantabile, e ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] Ojetti, 1930; Soniarè, 1935, pp. 28 s.), sono state più tardi integrate dall'analisi delle diverse componenti che confluirono nella prima formazione dell'artista, avvenuta in un momento storico ditransizione, nella Venezia da poco italiana e in un ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] di quest'ultimo (costituito, con denominazione significativa d'un clima ditransizione, in "Ospedaledella carità per dementi") col titolo di C. la scoperta o l'intuizione, mentre è stato opportunamente notato che esse, pur riferendosi ad aree ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] di Roberto Bracco, tipici di un teatro ditransizione, sospeso tra verismo e psicologismo, al 'milanese' di Carlo Bertolazzi, al teatro di un’Italia ingrata, avara di quei riconoscimenti, che le sarebbero venuti dagli Stati Uniti. Nel luglio 1937 ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] di Milano e lasciò al figlio, allora ventiduenne, il governo di Piacenza; ma la città, approfittando del momento ditransizione (in partic. pp. 314-322); A. Gamberini, Lo stato visconteo. Linguaggi politici e dinamiche costituzionali, Milano 2005; G. ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] magistratura come la dittatura, sulla cui origine le fonti tacciono e prospetta, sulla scia di B.G. Niebuhr, l'esistenza di un'età ditransizione in cui il potere sia stato retto da un dictator, in origine un re con poteri limitati nel tempo.
Tale ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] studiata. Essa appartiene al complesso momento storico ditransizione tra l'estremo barocco, nelle sue forme . Carlo, all'imprenditore Angelo Carasale, factotum della corte borbonica. È stato, anzi, a tal proposito, rilevato come "il fatto che esso ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....