DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] con Francesco Barozzi, professore didiritto canonico, nipote di Paolo II e più tardi vescovo di Treviso, che l'avrebbe Ariostea, cod. II. 162, ff. 60r-77v e 78r-94v; Archivio diStatodi Mantova, Fondo Gonzaga E 846; E 1431; E 1596; E 1599; Monaco ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] dell'epitaffio, ha fatto pensare che B. avesse tenuto una scuola di greco o didiritto; e da taluno gli è stato attribuito come allievo il grecista Ugo Eteriano. Questa attività di B., però, non è ancora accertata (Buonamici, p. 15). Gli appellativi ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Annie, missionaria francescana; Gabrio, gemello di Vincenzo, professore didiritto romano.
Dopo avere iniziato gli studi le fonti di finanziamento dell'opera.
Si accertò che, nel 1959, le entrate erano statedi 134 milioni di lire: di questi, 53 ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] fra il 1420 C il 1433, avendo come maestri didiritto civile e canonico i padovani Prosdocimo Conti e Gianfrancesco Capodilista giugno, forse per confutare i rimproveri che gli erano stati mossi a seguito della legazione francese, ma nello stesso ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] didiritto canonico, che pure riuscì a mettere a frutto nelle sezioni polemiche delle sue opere. La sua conoscenza della lingua greca, di gran lunga superiore a quella di qualsiasi letterato occidentale della sua epoca, sembra essere stata però di ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di Traetto, ma parlava anche di Malebranche, di Arnauld, di Pascal, delle opere del Fleury e del Baronio, di A. Pagi, A. Moel, W. Est; si interessava di storia ecclesiastica, didiritto fine fu deciso che sarebbero stati inviati dei rappresentanti a ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] esorbitava dai poteri che a norma di Costituzione competevano al capo dello Stato.
È stato in proposito osservato come la pratica la conclusione della sua carriera politica. Senatore didiritto, si ritirò in disparte iscrivendosi al gruppo misto ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] teorie didiritto pubblico della corte di Roma (Firenze 1859), in cui proponeva che la sovranità pontificia fosse limitata alla "Città Leonina". Quanto all'assetto da dare all'Italia, il G. propendeva per una federazione composta da tre Stati, Alta ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] la scuola-convitto di Gasparino Barzizza. Nel 1418 fu ascritto al Collegio dei giuristi di Pavia e divenne lettore didiritto civile in quella carriera diplomatica, in cui egli era già stato utilizzato da Filippo Maria Visconti. Creato consigliere ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] di Comun, magistratura non di primo piano che permetteva tuttavia di sedere in Senato con dirittodi voto. Nel 1613 con l'elezione a savio di Terraferma il F. compì il primo salto di S. Antonio di Castello.
Fonti e Bibl.:, Arch. diStatodi Venezia, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...