La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] e con condizioni politiche più complesse e stili di vita più sofisticati.
Diritto, matematica o astronomia erano essenziali per la conduzione cui si realizza l'alternanza di yin-yang. Per raggiungere il necessario statodi armonia in ogni attività era ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] 15 marzo 1806) del Granducato di Berg e Clèves, sul Reno, un nuovo Statodi notevole importanza strategica perché confinante che segnava la fine della giurisdizione baronale, dei diritti proibitivi e delle prestazioni personali, nonché la cessione ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] per una decina d'anni, corredandolo via via, fra il 1883 e il 1887, di larghe appendici.
Per il C. tutto il sistema dei rapporti Stato-Chiesa deve essere basato sui principi del diritto naturale, secondo il quale il solo ente giuridico sovrano è lo ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] Italiani da parte degli alleati e della Santa Alleanza, e a rivendicare il diritto dell'Italia all'indipendenza e alla libertà, l'A., basandosi sui due esempi degli Stati Uniti (di cui sarà sempre un grande ammiratore) e della Svizzera, teorizzava ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] modus vivendi raggiunto in Francia: "Signore, quando sono stato eletto vescovo di Francia, nulla ho ricevuto dal re, né prima né quasi per diritto ereditario, tradiva il persistere di situazioni di casta che la riforma aveva invano cercato di rompere. ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] potenze; e C. III si rendeva ben conto, in particolare, che i diritti che l'Impero possedeva certamente su alcuni feudi periferici avrebbero potuto essere accampati anche sullo Statodi Siena, la cui investitura a Cosimo I pur proveniva da Filippo II ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] goduto di parità didiritti, o viceversa ne avrebbe scatenato la prepotenza e avrebbe così sancito "il diritto ad competenza della dieta ratificare, la rottura del B. con lo Statodi cui era suddito trova la più chiara ed energica motivazione ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] delle guarentige statutarie, primo fra tutti il dirittodi riunione per quelle associazioni repubblicane nell'addietro spesso solo C. vennero addossate le conseguenze politiche di una condotta che erà stata condivisa da tutto il gabinetto. Più che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] scrittura. Altri tratti caratterizzanti della sua figura di uomo e di studioso sono stati la strenua dedizione all’attività didattica e il pilastro e che era il detentore esclusivo dei diritti politici (alla definizione del patriziato e alla sua ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] la critica della società e l'apologia dello statodi natura - avevano invece appiattito le dottrine del vagheggiata un'altra Italia, nella quale il dirittodi grazia cedesse il posto ad un nuovo diritto, per cui le nostre insurrezioni avessero un ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...