ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] Unite (nel quale le maggiori potenze hanno il dirittodi veto). Riconoscendo che la verifica dell'osservanza della Convenzione sarebbe stata difficile e avrebbe costituito un atto di intromissione, i negoziatori optarono per una rapida conclusione ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] corretti (Il diritto sovrano della Santa Sede sopra le Valli di Comacchio e sopra la Repubblica di San Marino, Roma ("Ognuno sa con quanta violenza in un pubblico scritto siano state incriminate le opinioni che ho espresso e i consigli che ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] da funzionari, ma aperto ai principali produttori di grano forestieri (di fatto, fiorentini), interessati alla pianura grossetana, che vi avrebbero avuto dirittodi voto. Nel 1587 un ufficio analogo era stato creato a Pistoia. Ben più rilevanti le ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] dello Stato.
Non molto maggiore è lo spessore storiografico dell'Editto di Telipinu (1540-1520 ca.), espressione anch'esso di una profonda crisi. Ormai da tempo la successione al trono era regolata più dal pugnale, che dal diritto dinastico ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] un mestiere» (Villari 1872, pp. 17, 35). Un certo seguito ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che lo Stato non abbia «dirittodi forzare chicchessia a cercare un bene che egli, anche falsamente, non consideri tale ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nacquero in quel medesimo tempo i Fondamenti della filosofia del diritto, nei quali, espressione suprema dell'unità, e unità alla riforma della scuola media e introdusse sia l'esame diStato, sia l'insegnamento della religione. Alle cose della scuola ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] e furono imposte limitazioni soltanto in tempo di guerra o durante periodi post-bellici di ristrettezze. La Francia e qualche altro Stato, comunque, applicavano diritti differenziali di trasporto e di attracco, unitamente a sovvenzioni a favore delle ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] di riappropriazione da parte del giovane Statodi un’identità culturale che, conferendo alla tradizione letteraria la funzione di iniziò a collaborare al giornale «Il Diritto» con una serie di calibratissimi interventi a favore della «Sinistra ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di Genova aveva emesso contro di lui una condanna "alla pena di morte ignominiosa" per la parte avuta nel complotto ordito contro lo Stato.
Di tutta questa vicenda, che in pratica precedette di proprietà privata, del diritto ereditario, dell'autorità ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] suo voto e alle aspettative della cristianità, si rammarica di non essere stato abbastanza fermo con lui ed esige ora il pieno pretende il titolo e i pieni dirittidi re di Gerusalemme, ottiene il giuramento di fedeltà dai nobili siriani che hanno ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...