Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] dal 1994 la legge islamica è diventata fonte del diritto yemenita. I violenti conflitti tra il governo e gruppi Yemen permane uno statodi fragilità dovuto all'impossibilità del neoformato governo di unità nazionale di controllare intere regioni ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] cui il predominio di Belgrado fu causa di crescenti tensioni, che si aggravarono ulteriormente dopo il colpo diStato del 1929. Solo della Krajina, dove rendendosi responsabili di ripetute violazioni dei diritti umani e costringendo la maggior parte ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] nel 1947. Con le successive ondate immigratorie di profughi arabi, dopo la costituzione dello Statodi Israele e la guerra arabo-israeliana e, questa occasione fu per la prima volta riconosciuto il dirittodi voto alle donne. I negoziati con l’OLP ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] del diritto canonico musulmano sancivano l’uguaglianza dei sudditi dinanzi alla legge, la libertà di coscienza e di la creazione degli Stati indipendenti di Serbia e Romania e di quello autonomo di Bulgaria. Nel 1878 il Congresso di Berlino segnò la ...
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Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] ’ammenda la fabbricazione o il commercio non autorizzato di a., l’evoluzione della normativa è stata disciplinata organicamente dalla l. n. 895/1967 (Trattato Antartico del 1959). Nel diritto internazionale generale resta aperta la questione della ...
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Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] delle istituzioni, nel 2003 per la prima volta è stato separato il ruolo di primo ministro da quello di erede al trono e nel 2005 sono stati riconosciuti pieni diritti politici alle donne; fra il 2006 e il 2009 le contese fra deputati ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] da F.-N. Babeuf, subendo poi una restrizione del dirittodi associazione sindacale. Il movimento ebbe in seguito uno sviluppo si compì con la formazione di un movimento operaio e sindacale al di fuori dell’Europa, negli Stati Uniti e in alcuni dei ...
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(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] questa, all’elettore di Brandeburgo (1618). Ebbe luogo, dunque, un’unione personale di due Stati tra loro non principio del diritto divino come fondamento della monarchia. Rifiutata la corona di imperatore tedesco (1849), il re, col consiglio di J. ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] il capo assoluto dello stato fiorentino, una politica di alleanza, di accordi, di equilibrio, rafforzando la sua studio di Firenze e di Pisa i più famosi maestri di filologia, filosofia, diritto. Mai Firenze era apparsa così fervida di operosità di ...
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Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] della città, ottenne il consolato, benché non fosse stato neppure questore. In cerca del favore popolare, si sulla forza della legalità, contestandogli il dirittodi tenere la Gallia fino alla fine del 49 e di ambire da lontano al consolato per ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...