ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] dell'A. è, tuttavia, poco più che un'ipotesi.
Fonti e Bibl.: La corrispondenza dell'A. col duca di Milano è nell'Archivio diStatodi Milano, Arch. Sforzesco, Pot. Estere, Roma, 1472-1473 e in parte nella raccolta degli Autografi, cartelle 18, 22 ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] vuote, avendo preferito, per consiglio di Robaldo vescovo di Alba, rinunciare al pallio piuttosto che perdere il diritto della sua Chiesa.
Dal 23 col papato.
Milites e giuristi, che pare fossero stati corrotti con denaro, si sollevarono contro A., il ...
Leggi Tutto
Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] a quelle viste a Roma e ha totalizzato fra i 19 e i 26 milioni di telespettatori, con picchi del 92,4% di share, mentre in Germania è stato seguito da quasi 10 milioni di persone (68%), da 4 milioni in Spagna (54%), da 8,6 milioni in Italia (68 ...
Leggi Tutto
Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] , tra cui il dirittodi predicare, normalmente riservato al clero e negato ai monaci. Nell'estate dell'anno successivo, papa M. affidò la cura del monastero di S. Paolo fuori le Mura di Roma al medesimo Baldovino, che già ne era stato abate dopo la ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] Cina per ordine del Padre Francesco Vieira visitatore l'anno 1618 (di Macao li 15di Gennaio 1618) e la Lettera annua del Giapone al secondo il Bartoli, (ibid., p. 234), sarebbero stati intitolati La Differenza e Il Disinganno e pubblicati e diffusi ...
Leggi Tutto
BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] laici, fu - secondo alcuni - maestro di teologia ed esperto pure nel diritto civile e canonico. Scrisse i Sermones , ecc.
Coloro che si sono occupati del B. non sono stati concordi nei giudizi sulla validità. dei suoi sermoni; alcuni ne hanno ...
Leggi Tutto
muftī Giureconsulto musulmano autorizzato per manifesta perizia dal governo a emettere responsi dottrinali (fatwā) su questioni di legge civile e religiosa. Tali responsi sono stati spesso raccolti, costituendo [...] un’importante fonte per gli studiosi didiritto e una guida per l’interpretazione delle fonti islamiche. La figura del m., che non è un funzionario, ma un libero cultore di scienze giuridico-religiose, fu istituzionalizzata dall’Impero ottomano, che ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] legge è da ricercarsi nella società piuttosto che nella legislazione o nell’autorità dello Stato. In Italia la disciplina nacque con La filosofia del diritto e la sociologia (1892) di D. Anzillotti, che attribuiva al sociologo un settore specifico ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] di regola monogami, occasionalmente poliginici, ma praticano anche una forma classica di poliandria: la giovane che sposa il figlio maggiore di una famiglia è didiritto nella quale doveva aver posto lo statodi trance; di fatto a tutt’oggi le ...
Leggi Tutto
Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] della Giunta regionale (art. 126, co. 2, Cost.), ma, ove questi sia stato eletto a suffragio universale diretto, al voto di tale mozione di sfiducia consegue didiritto il suo scioglimento (c.d. principio simul stabunt, simul cadent). Per altro ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...