GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] pubblico (conventus) per la nomina a dottore didiritto civile.
Emerge dall'episodio il particolare legame sospettare, probabilmente a torto, l'azione di un veleno.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Ufficio dei memoriali, Provvisori, voll ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] D., da Girolamo Torti e da Nicolino Ripa, altro professore didiritto civile a Pavia tra il 1466 e il 1469. Consilia e Bibl.: Oltre alle fonti ined. già citate nel testo, cfr. Arch. diStatodi Milano, Reg. Duc. 92, c. 28 v; Ibid., Feudi Camerali, p ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] nel giugno 1896 su richiesta del ministero degli Affari esteri Sullo statodi guerra fra l'Abissinia e l'Italia e sul diritto dell'Italia di catturare una nave olandese (Doelwijk) carica di contrabbando di guerra e diretta a un porto neutrale (ora in ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] B., la cui resistenza doveva essere stata alimentata anche dalla preoccupazione di dover in qualche modo pagare ai Fiorentini il quale nel 1493 risulta lettore didiritto civile nello Studio senese, con uno stipendio di 65 fiorini annui. Dopo l' ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] , nel ms. 1819 del Collegio dei notai Capitolini dell'Arch. diStatodi Roma, ff. 254r-255v, 258r-259r, 260r-261v (Gatta, oltre alla Bibbia, ai Padri della Chiesa e ai libri didiritto civile e canonico, molti classici greci, nell'originale (Esiodo, ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] civile il 29 ott. 1558 e in diritto canonico il 17 marzo dell'anno seguente.
Fin dal 1558 il M. era stato avviato alla docenza nell'ateneo patavino con la lettura del secondo "luogo" di mattina di testo, glossa e Bartolo (che, avendo un carattere ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] , Pavia 1776. Esso costituisce un tentativo di studiare i nessi tra legislazione criminale e governo politico e vi si trovano già accennati vari concetti sul diritto e la procedura penale, che sarebbero stati sviluppati e approfonditi in seguito nel ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] tre figli maschi: Alberto, che fu professore didiritto civile, protonotario apostolico, nunzio in Polonia e Costante e lettere al B. sono stati stampati da G. Campori in Atti eMemorie delle RR. Deputazioni di storia patria per le provinciemodenesi e ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] non pel diritto del popolo di farli sussistere") e di una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo e del cittadino. Convinto però che il popolo italiano fosse ancora in uno statodi arretratezza e impreparato ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] moda dei ritratti equestri. Durante il suo mandato erano stati commessi a Modena omicidi ed altri gravi delitti che Giacomo favorì la nomina di Roberto dei Barati, cittadino di Parma, alla cattedra didiritto civile presso l'università di Padova.
I ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...