Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] del Vaticano 1909. I suoi scritti scientifici sono stati raccolti in: Studi didiritto matrimoniale canonico, Milano 1993; Studi didiritto processuale canonico, Milano 1995; Studi didiritto matrimoniale canonico, II, Milano 2002; è invece uscita ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] per la maggior parte opere didiritto, fra cui prevalgono quelle di interesse giuscanonistico rispetto alla pur , Sacra romana Rota, Miscellanea, 4, c. 72r; Arch. diStatodi Firenze, Diplomatico, S. Pancrazio, 15 marzo 1419; Firenze, Biblioteca ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] Ricci.
La teoria finanziaria di De Viti De Marco è stata, sin dai primi anni, oggetto di meditazione da parte del Fubini. ); E. D'Albergo, L'opera e il pensiero di R. F., in Rivista didiritto finanziario e scienza dellefinanze, VIII (1949), pp. 8 ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] proseguire per Roma tramite Ottavio Farnese duca di Piacenza. Il sequestro di persona, effettuato in territorio confederale da stranieri per conto di uno Stato italiano, pose gravi problemi didiritto internazionale alle autorità retiche, le quali ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] che venne diseredata.
Nominato da Ferrante d'Avalos visitatore dei suoi Stati, il C. fu a Napoli, Vasto e Benevento. Nel didiritto civile, penale e canonico, in un disegno complessivo che manca però di organicità.
Nel 1545 il C. firmò la lettera di ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] dell'Archivio di Lucca già decretato dal 1856.
Un primo ordinamento era stato iniziato nel 1804da G. Tommasi, quando il governo democratico e poi i Baciocchi avevano tolto ai documenti dell'antica repubblica il valore pratico di fonti didiritto e il ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] degli Agiati (1759). Dal luglio 1758 ricoprì la cattedra didiritto civile a Trento.
Dopo la morte del padre (1759 in Il Trentino nel Settecento fra Sacro Romano Impero e antichi stati italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi, Bologna 1985, pp. 391 ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] prendono corpo in regolamenti scritti, leggi, costumi, procedure didiritto, istituzioni normative. In tal senso, ciò che acquista un'articolazione nei differenti ambiti disciplinari. Lo stato agonale, comunque, oltrepassa la dimensione propriamente ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] delle fonti, ma del tutto priva di fondamento: può però nascondere un risentimento da parte di A. perché gli era stata sottratta da parte del Papa l'elezione del re, cui forse credeva d'avere diritto come capo dei "proceres" ecclesiastici.
Morì ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] d'indipendenza. Il C. seguì la famiglia da Torino a Milano, dove il padre era stato trasferito, e venne indirizzato agli studi didiritto che intraprese nell'università di Pavia. In questi anni, tra il 1863 e il 1865, entrava anche in contatto col ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...