COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] filosofia, diritto, prese gli ordini sacri e si trasferì a Bologna con l'intenzione di entrare nella Compagnia di Gesù di una Geografia universale divisa in stati e provincie.
Trasferitosi per le cagionevoli condizioni di salute nella casa natale di ...
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COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] C. e Ugo erano effettivamente parenti di quarto grado secondo il diritto canonico, cosa che non era certo per le prov. nap., XXVI(1901), pp. 310 s.; F. Tanzi, L'Archivio diStatodi Lecce, Lecce 1902, pp. 136-138; A. Fliche, Le règne de Philippe Ier ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] . Memoria scritta per il governo provvisorio di Milano essendo stato il C. testimone diretto dell'insurrezione di alcune opinioni vulgate, in ultima analisi l'"educazione" di un sempre più numeroso pubblico di media cultura, ci sembrano a buon diritto ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] tutti i possessi alla destra dell'Arno nonostante gli interessi e i diritti dei figli di primo letto. A tutori di Tabernaria e del fanciullo Alberto erano stati chiamati i consoli del Comune di Firenze. È, a questo punto che Guido e i suoi figli ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] dal 1361, dopo essere stato vescovo di Teano, fino alla morte nel 1374. Conseguì il dottorato in diritto canonico e fu cappellano del cardinale Roberto da Ginevra. Il 18 febbr. 1370 fu nominato da Urbano V vescovo di Castellammare di Stabia; il 18 ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] innovatrici - il diritto al lavoro, la imposta proporzionale, l'esclusione dal Parlamento di rappresentanti dell'amministrazione - e combattendo aspramente l'intervento francese contro la Repubblica romana.
Il colpo distatodi Napoleone III, della ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] Prato, i Priori emanarono un bando per cui a tutti gli esuli che avessero scelto di combattere sotto le bandiere gigliate sarebbe stato concesso il dirittodi far ritorno in città. Gli sbanditi, in gran parte magnati, sembra accorressero in gran ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] del prologo poiché qui G. ha rivendicato il proprio diritto a raccontare in una cronaca la vicenda che lo culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica, in Storia di Venezia…, III, La formazione dello Stato patrizio, Roma 1997, p. 869; M. Zabbia, ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] diritto d'albinaggio nella successione di Paolo della Silva, originario del ducato di Milano e morto nel regno senza lettera di sovrani, fa intendere il grado di fiducia di cui godevano i diplomatici degli Stati interessati accreditati presso le Leghe ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] disegno di legge governativo che giudicò lesivo del dirittodi proprietà, di quello di associazione , 136, 144; O. Pellegrino Confessore, Cattolici col papa, liberali con lo Statuto. Ricerche sui conservatori nazionali, Roma 1973, pp. 51 s., 59, 85, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...