ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] erano stati evidentemente già confiscati. Nel frattempo, abbandonata Imola, l'I. aveva raggiunto i domini di Gian Galeazzo Visconti e per incarico di questo tenne, dal 1393 e per diversi anni, un insegnamento didiritto civile nello Studio di Pavia ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] il Vermiglioli), non si hanno dati sicuri.
Fonti e Bibl.: Perugia, Archivio diStato, Annali decemvirali, a. 1384, C. 2r; a. 1385, C. 77r scuola didiritto civile dell'Università di Perugia, in Per una festa scientifica nell'università di Perugia il ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] matrimonio civile, da lui definita "tirannide dello Stato". "Lo Stato - egli affermò - è venuto dopo la famiglia, e lo Stato non ha altro scopo e ragion d'essere se non di fare, che i diritti naturali, eterni ed immutabili dell'individui umani meglio ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] di perdono di Alfonso che, dopo essersi fatto mostrare in Carpenone tutte le ricchezze del C., divenute sue per dirittodi contributo per la difesa degli Statidi Renato d'Angiò, a non intralciare la riconquista del contado di Albi presso Catanzaro, a ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] amministrativa, egli si presentava però come esperto giureconsulto, singolare conoscitore del diritto pubblico, fermo fautore dello Statodidiritto. Sono questi, dunque, i requisiti che, in quel torbido scorcio del '47, lo imposero all'attenzione ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] con le armi lo Stato, che era convinto gli competesse didiritto. Ottenuti dal duca di Firenze aiuti militari, assassini. Nello stesso novembre Carlo V sentenziò che lo Statodi Massa doveva essere depositato nelle mani del Gonzaga, mentre ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro distato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] ", alla luce della quale, notava polemicamente già nel 1932, "il pessimo tra gli Stati è più degno di pregio dell'ottimo fra gli uomini" (Diritto e morale, p. 248). Nella stessa linea si situava la rivisitazione della classica categoria tomistica ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] per quanto concerne il crimen lesae maiestatis e il diritto e la figura del principe, argomenti nella cui trattazione il G. fu all'epoca all'avanguardia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Sforzesco, cart. 659; Bologna, Bibl. universitaria, 614 ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] alla scuola pisana didiritto, fece per pochi anni pratica legale a Firenze, per iniziare la sua carriera di funzionario nel 1740, quando fu nominato tra gli auditori della Camera granducale. Questa era stata allora istituita con giurisdizione ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , per la società e per lo Stato; difesa del diritto divino dei re e dell'autorità monarchica, ma a patto che questa riconoscesse la supremazia della Chiesa e abbandonasse ogni pretesa regalistica su di essa. L'atteggiamento dell'Amico d'Italia ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...