CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] contro L. Clementi, C. C., G. Grillenzoni per attentato al diritto delle genti a danno di uno Stato vicino mediante spedizione d'armi, Berna, 16 giugno 1853), l'Arch. diStatodi Brescia nel Fondo Zanardelli, la Cancelleria Alto Tribunale feder ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] , il progetto sfumò, e l'A. rimase nella cittadella di Alessandria per un mese e fu privato della pensione e del dirittodi portare l'uniforme. Liberato, accusò L'Italia e Popolo di non averlo abbastanza sostenuto; perciò, a partire dal 22 sett ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] del Canale ma manteneva il diritto d’intervento militare in caso di attacco da parte di altri Paesi, accese l’opposizione d’indipendenza algerina, anche il progetto di unificazione dei diversi Stati in un super Stato arabo, del quale l’Egitto avrebbe ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] , tra cui il dirittodi predicare, normalmente riservato al clero e negato ai monaci. Nell'estate dell'anno successivo, papa M. affidò la cura del monastero di S. Paolo fuori le Mura di Roma al medesimo Baldovino, che già ne era stato abate dopo la ...
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Assiria
Regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia, della quale occupa propriamente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zȧb. Le città [...] dinastia dei Sargonidi. Anch’egli ebbe a combattere contro gli Stati ribelli, ma poté lasciare al figlio Sennacherib (704-681 questa società piuttosto semplice, il diritto penale di fronte a ogni altro diritto. Notevole poi la preminenza assoluta che ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] della Dichiarazione dei diritti e della Costituzione francese, e nel settembre si organizzò la diffusione delle trúgliaia di copie tirate; M riempirono ben 124 Volumi, in seguito scomparsì. La giunta diStato, riunitasi il 17 agosto, 16 settembre e 3 ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] genovesi e veneziane) e della formazione degli effimeri Stati crociati. In entrambi i casi l’autonomia coloniale e, se questi non erano in numero sufficiente, avevano il dirittodi ricorrere all’arruolamento forzato. A seconda dei periodi e delle ...
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Buenos Aires
Alberto Indelicato
Capitale e motore dell'Argentina
Buenos Aires fu all'origine della formazione dell'Argentina e ne è a buon diritto la capitale: la varietà dei suoi abitanti, discendenti [...] dirittodi importare ed esportare soltanto al porto di Lima, troppo lontano da Buenos Aires: le merci argentine rischiavano di rovinarsi prima ancora di più umili della città.
Buenos Aires è stata fonte di ispirazione per molti poeti e scrittori, ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] tutto l’ambito della coscienza individuale (morale e religiosa) e negando alla Chiesa il dirittodi esercitare, direttamente o indirettamente attraverso lo Stato, un potere esecutivo nei confronti dei pochi fedeli. Nell’età dell’Illuminismo, la ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] condizioni) e Francesco I dichiarò ancora una volta di rinunciare a qualsiasi diritto sul ducato. Nel 1546, quando ormai a Trento era stato aperto il concilio, C. stimò giunto il momento di risolvere con la forza la questione protestante. Radunato ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...