Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] omaggio prestatogli da Ladislao non pregiudicava in nulla i diritti sul Regno di Sicilia di Luigi d'Angiò ma, la notte del 7, pp. 75-7, 81-92, 94-6, 98.
P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 20-30.
H. Zimmermann, Die Absetzung ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] dei Ferrantini circa il loro diritto a rientrare in possesso dei beni del congiunto (che consistevano in terre, case e un mulino nella campagna fiesolana, per il valore di 500 libre: Arch. diStatodi Firenze, Diplomatico, Adespote, Fine sec ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] prospettato al re Alfonso, come direttrice di espansione, lo Statodi Filippo Maria Visconti, che non aveva avuto 'E., in deroga al testamento di Niccolò (III), che aveva assicurato il dirittodi successione alla sua discendenza legittima.
Fonti ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] con la Maremma e lo Stato pontificio. Nel 1835, in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello riconoscevano avversa. A buon diritto; ma non che l'avversione debba valere oggi per noi e impedire di capire e misurare le diversità ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] momento della situazione per la lontananza del re dagli affari distato, la candidatura della Farnese. Le trattative furono condotte degli editti sui mercati, il porto d'armi, il dirittodi riunione. Non gli mancarono controversie con la Curia romana ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] delle Donne una certa signora Pesce gli cedette ogni suo diritto sul castello di Mombercelli. Nel marzo dell'anno 1187 (se non già del approfittò per riordinare il regno e rimettere in statodi difesa la Macedonia contro eventuali nuove incursioni.
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] che avessero fatto atto di sottomissione entro tre mesi sarebbero stati perdonati. Disposizioni speciali furono date per la successione: erede universale fu nominato il primogenito Secondotto, ma avrebbero avuto diritto ad appannaggi gli altri ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] maggiore età, Federico II non intervenne quasi più nel governo del regno di Germania.
Al momento della sua elezione a re C. IV aveva possedeva un marcato senso del diritto e della giustizia. Il giovane re era stato educato nella coscienza della sua ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] (ministro dei Commercio con l'Estero) che erano stati l'uno elaboratore per la parte economica delle Idee dirittodi sedere nel Consiglio nazionale, nel 1970) di dare a questo organismo - le cui attribuzioni erano di tipo consultivo, di studio e di ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] il che escludeva un valido dirittodi Filippo alla successione. Quanto a C., una bolla di Pio V, confermata da Francesco I.
Fonti e Bibl.: Nella sezione Estense dell'Arch. diStatodi Modena riguardano C. e il suo governo specialmente le buste 85- ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...