COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] di fatto se non didiritto, continuando però a usare i metodi di brutale sfruttamento del genitore, come ebbero a sostenere gli abitanti di ; ivi anche regesti Tomassetti su schede; Arch. DiStatodi Roma, Tribunale del Governatore, Processi sec XVI, ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] . Simpatia più che naturale in fondo, se si considera che uno Stato fondato sul diritto e sul rispetto delle istituzioni ha bisogno per funzionare di un ceto di specialisti della legge.
Il campo che illustra meglio l'intelligenza politica ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] questo statodi cose: la sua produzione normativa fu, caso mai, un mezzo per blandirli e procedette costantemente in parallelo con la contemporanea legislazione della Chiesa, seguendo il passo delle innovazioni e delle esigenze del diritto canonico ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] tutte le misure possibili al fine di prevenire la preparazione, sul territorio di uno Stato parte, degli atti illeciti destinati a essere commessi all’interno o al di fuori di tale territorio.
Norme didiritto interno
Come accennato, la nave pirata ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] e travagliatissimo. Nei rapporti fra Stato e Chiesa C. aveva imparato dall'ambiente culturale napoletano e dalla lunga collaborazione con Tanucci a distinguere nettamente le questioni di fede da quelle di giurisdizione e didiritto. Non fu certo un ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] diritto e da ogni pretesa -spirò piamente, assistito dal suo teologo personale, il minore osservante Gherli.
Quella mattina - come s'affrettavano ad avvisare, nello stesso giorno, il Senato e i rettori - F. era stato colto, "poco prima di levarsi di ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] d'États, Paris 1896.
Lombardi, G., Lo Stato federale: profili didiritto comparato, Torino 1987.
Lucatello, G., Lo Stato federale, Padova 1939.
Lucatello, G., Federazione e confederazione diStati, in Novissimo digesto italiano, vol. VII, Torino ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] per la "benigna esibitione" di questo "di tener salvo il mio statodi Monferrato". E allo stesso of... Univ. of Toronto, a cura di B. Corrigan, Toronto 1961, p. 43; C. Mistrazzi di Frisinga, Trattato didiritto nobiliare it., I, Milano 1961, ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] sterili vicoli ciechi, ma comunque esso fa parte didirittodi una storia della scienza globalmente intesa come fenomeno mondiale in sostanza a un caso 'primo' in cui la connessione è stata osservata e se ne deduce che, anche in seguito, alle stesse ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] degli usi e delle consuetudini locali o del diritto sardo di tipo municipale - come gli statuti sassaresi -, o di emanazione signorile - come gli statutidi Castelgenovese -, ma anche del diritto catalano-aragonese - come gli Usatici barcellonesi e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...