EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] impériale. Les États-Unis dans le monde, 1945-1972, Paris 1973.
Bonanate, L. (a cura di), Diritto naturale e relazioni tra gli Stati, Torino 1976.
Bonanate, L., Teoria politica e relazioni internazionali, Milano 1976.
Carnevali, G., Teoria del ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] è vero che già dagli anni Novanta la EU aveva cominciato a introdurre nel dialogo con i paesi ACP la richiesta di tutela didiritti umani, democrazia e statodidiritto come condizione per poter mantenere i vantaggi commerciali, è con l’Accordo ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] , fanno vacillare e poi scomparire la barriera fra Stato e società civile. Sempre più spesso, poi, ha luogo un trasferimento di compiti dell'amministrazione pubblica a imprese, enti, istituti parastatali didiritto privato, cioè ha luogo una sorta ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] latente di ogni sistema di questo tipo è di privare del dirittodi voto determinati strati sociali. Può trattarsi di un dell'Unione Sovietica.
Per Castoriades (v., 1982) lo 'statodi difesa' diventa il fine ultimo, cui altri obiettivi, come una ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ; Procacci, pp. 423‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte dello Stato» come una prassi dotata di propria principia, irriducibili a quelli dell’etica. Per certi aspetti, egli ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Unite a gestire alcune crisi nel continente ed è titolare di una specie didirittodi prelazione nelle questioni africane. Le organizzazioni regionali, fra cui eccellono la Comunità economica degli stati dell’Africa occidentale (Ecowas) a ovest e la ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] assoluta delle decisioni politiche è venuta meno e si assiste al tentativo di “coinvolgere” le corti, allo scopo di legittimare sul piano dei principi dello Statodidiritto le misure adottate.
I giudici sono quindi chiamati a un difficile compito ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] dopo un intenso lavoro a tappe durato quattro anni, i capi distato e di governo siglano il testo costituzionale dell’Unione Europea (Eu), il e assoluta fonte didiritto in tutti i paesi a maggioranza musulmana.
Movimenti di tipo politico-religioso ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] politiche, o a causa di conflitti armati o di massicce violazioni dei diritti umani. Il richiedente asilo al di fuori del suo statodi appartenenza domanda che gli venga riconosciuto lo status di rifugiato da uno stato terzo o dall’Alto commissariato ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] sola associazione, la quale, se è sottoposta - in quanto persona giuridica didiritto pubblico - al controllo da parte dello Stato, è anche investita di poteri nei confronti di tutti gli appartenenti alla categoria.Esteso - a partire dal 1930 - dal ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...