GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] la cui intransigenza non contribuiva certo a migliorarli, erano stati addirittura vietati l'udienza presso il re e i in quanto ambasciatore della Corona, il re manteneva il dirittodi nomina come se il cardinale fosse morto sul suolo francese ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] la decadenza - già stabilita da Sisto V nel 1585 - dai suoi titoli, dagli stessi Stati della casa d'Albret e da ogni diritto dinastico sulla corona di Francia; e infine si spingeva sino a offendere pesantemente i vivi sentimenti nazionali dei ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] parte di bande di corasmi, che vi erano stati sospinti dall'incalzare dei mongoli e forse attirati da al-Sālih, fece sì che i principi ayyubidi di Siria si alleassero con i franchi, ai quali resero interamente Gerusalemme con il dirittodi stabilirvi ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] ecclesiastica del G. un nuovo avanzamento: entrate nello Stato della Chiesa le truppe di Carlo V e minacciata la Sede apostolica, Clemente alla morte di Marco Grimani, era rientrato in possesso del patriarcato di Aquileia per il dirittodi regresso a ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] tramonto del potere imperiale seguito alla scomparsa di Federico si ridussero a semplici suggerimenti e spunti di iniziativa politica, piuttosto che a vere concessioni didiritti e di poteri dotate di immediata efficacia.
Fonti e Bibl.: I. Rogger ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] sull'eredità toscana e per rivendicare il pieno diritto granducale a disporre liberamente della successione.
In per la fase di diplomatico mediceo, analoga e corrispondente document. è conservata anche nell'Arch. diStatodi Firenze, Archivio Mediceo ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] beni del vescovo defunto, ereditati dalla S. Sede per dirittodi spoglio. Per poter pagare una così ingente tassa, il 501. Per il governo del B. nella Marca d'Ancona vedi Archivio diStatodi Fermo, Riformanze, 14 e 21 marzo 1390 (i ff. non sono ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] 1535 (Bembo, 1987-93, III, p. 623).
Per studiare diritto, all'età di quindici anni il G. si trasferì a Bologna, dove conobbe del 5 sett. 1544, i due erano stati nominati da Bembo "commissarii" di tutti gli scritti, insieme con F. Tomarozzo, ...
Leggi Tutto
Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] aggiunge anche la sua incapacità di celebrante, in quanto sarebbe stato soggetto al mal caduco e, di conseguenza, avrebbe dovuto essere per diritto escluso dalle celebrazioni.
Un tale affresco di nefandezze era stato riportato alle orecchie del papa ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di una iniziativa imperiale su Parma analoga a quella dell'annessione di Piacenza, dall'altra la convinzione del buon diritto 258; A. Casadei, Per la storia religiosa dello Statodi Milano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor. ital., LVIII ( ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...