Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] genericamente è detto che in tempi recenti non vi sono stati ‘buoni’ papi (come Eugenio): tra gli esempi positivi : la polemica anticatara di Durando di Huesca, in Gli arconti di questo mondo. Gnosi: politica e diritto, a cura di C. Bonvecchio, T ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Orientali fu trasmessa la notizia che l'eresia di Apollinare (limitazione dell'integrale umanità di Cristo) era stata condannata in un documento (tomus), definito di decreti, si propongono come elementi costitutivi di un nascente diritto ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] cristiana è la sofferenza che conferisce a C. il diritto al regno universale e, di conseguenza, il potere di giudicare (Mt. 25, 34-40; Lc. 24, cristiana non si sono conservati nel loro stato originale, ma è probabile che questa distribuzione ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] 'esenzione dalle decime e l'autorizzazione a possederne, il diritto ad avere propri sacerdoti sotto il controllo del Maestro dell della decorazione dei grandi insediamenti ultramarini, ridotti in statodi ruderi - anche se in alcuni casi assai ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , fino ad allora sconosciuto al diritto internazionale. Il granduca di Toscana, pur avendo accettato nel 1585 di collaborare, continuò a tollerare i fuorusciti nel suo Stato fino a quando, di fronte alle ripetute proteste del papa, nel giugno ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] anche le centinaia di volumi, nella quasi totalità latini, che nel frattempo, soprattutto per dirittodi spoglio, si Fondo Camerale I dell'Archivio diStatodi Roma, in La musica a Roma attraverso le fonti d'archivio [...], a cura di B.M. Antolini-A. ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] La fede in Gesù quale Messia promesso a Israele era stata annunziata a Roma non molto tempo dopo la morte del Ath., apol. sec. 35,4-5. Giulio dunque supportava i diritti della Chiesa di Roma e l’autorità della propria posizione con un richiamo, sia ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] proposto da Giuseppe Dossetti («Enti e privati hanno dirittodi istituire scuole ed istituti di istruzione») venne infatti completato dall’aggiunta di Corbino «senza oneri per lo Stato». Sulla militanza massonica di Ruini e Corbino e, più in generale ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] la Costituzione repubblicana rielabora in modo nuovo i fondamentali diritti liberali e disegna un ordinamento dello Stato su base democratica. Fu proprio la Dc a porsi come elemento di raccordo fra aspetti e orientamenti della tradizione liberal ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] per la coscienza cristiana e del suo diritto ad essere genuinamente interpretata e quella di rispettare lo statuto autonomo delle scienze e la subordinazione, nella vita universitaria, di ogni atto all’autorità accademica»98 non confessionale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...