DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] è oggetto di una raffigurazione specifica. Fra i secc. 12° e 15° la sua potenza è stata espressa con crescente insistenza, in particolare nelle rappresentazioni dell'inferno (Baschet, 1990). Sia la posizione seduta e frontale sia il diritto al trono ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] nel 1857 era stato tra coloro che avevano cercato di far pervenire al pontefice una provocatoria richiesta di radicali riforme, convulsi giorni di transizione collaborò con M. Montecchi nel tentativo di assicurare alla popolazione il diritto d'una ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] di m. del tutto nuove, che segnavano magari l'inizio di attività di una zecca. I Comuni italiani sono un punto di osservazione privilegiato del comportamento verso la moneta. Il dirittodidi m. in opere d'arte di epoca medievale non è ancora stata ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] (1039-1056) concesse alla badessa Teofano (1039-1058) il dirittodi mercato e già nel sec. 12° tale mercato aveva acquistato capitelli. La cripta era stata concepita come oratorio per la venerazione delle reliquie di ventotto santi che vi erano ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] causa del pessimo statodi conservazione di tali complessi e della mancanza di scavi sistematici, diritto considerare il più grande e illuminato sovrano della dinastia e anche quello che si dedicò alle opere più imponenti, grazie alla pace di cui ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Tinello portava alla cappella di S. Marziale; per quest'opera (oggi perduta) gli erano stati forniti preziosi materiali (stagnole di coloro che nel Vecchio e nel Nuovo Testamento avessero scritto o pronunciato massime rilevanti sui giudizi, il diritto ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] nozioni più raffinate in materia di calcolo, astronomia e diritto che costituivano l'ossatura del Ancient Book Illumination, Cambridge (MA) 1959, p. 121ss.
C. Bertelli, Stato degli studi sulla miniatura fra il VII ed il IX secolo in Italia, SM ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] si laureò in diritto civile a Pavia; avviato dalla famiglia alla carriera diplomatica, entrò nell'amministrazione austriaca e fu assegnato, per le sue qualità di disegnatore, all'ufficio che si occupava dei confini dello Stato. Ma i suoi interessi ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] e Bibl.: Archivio diStatodi Forlì, 2873, Notaio F. Montanari (dal 1699 al 1728), cc. 116-117r (testamento del 5 maggio 1716); Forlì, Arch. Reggiani, Archivio Cignani, busta 1, Cartt. 1-7 (genealogia, patriziati, titoli e dirittidi famiglia); busta ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] e 14° ne adottassero il diritto. Il patrimonio architettonico della città vecchia, distrutto per l'80% nell'ultima guerra mondiale, è stato ampiamente ricostruito.La prima menzione di M. nei documenti si trova nel capitolare di Diedenhof dell'805, in ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...