CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Divano, dove ha diritto, quando sia presente a Costantinopoli, di partecipare all'amministrazione della costituita dalla corrispond. dei baili venez. a Costantinopoli in Archivio diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Costantinopoli, filze 9 (lett. del ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] sue ambizioni a campeggiare con un inciso profilo di uomo diStato e d'uomo di cultura. Quello che conta, nell'immediato, sarà costretta, nel 1466, a rinunciare ai suoi diritti per l'irrisoria cifra di 1.000 ducati: Agnesina morrà senza riuscire ad ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] sosteneva non si dovesse irritare il pontefice, che aveva accettato non venissero menzionate nelle capitolazioni di Bologna le rinunce a quei diritti cui Venezia era stata costretta da Giulio II nel 1510, dietro la sua promessa che la Repubblica le ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] corretti (Il diritto sovrano della Santa Sede sopra le Valli di Comacchio e sopra la Repubblica di San Marino, Roma ("Ognuno sa con quanta violenza in un pubblico scritto siano state incriminate le opinioni che ho espresso e i consigli che ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] da funzionari, ma aperto ai principali produttori di grano forestieri (di fatto, fiorentini), interessati alla pianura grossetana, che vi avrebbero avuto dirittodi voto. Nel 1587 un ufficio analogo era stato creato a Pistoia. Ben più rilevanti le ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] svogliatamente ed inutilmente, lo studio del diritto canonico.
In un luogo famoso della e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955; R. Abbondanza, Una lettera autografa del B., nell'Arch. diStatodi Perugia, in Studi sul Boccaccio ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] quell'incompetenza in materia religiosa che è propria dello Stato laico, questo si arrogava tuttavia il dirittodi sciogliere Ordini religiosi non impegnati in compiti di educazione o di assistenza, di versare in un fondo per il culto il provento ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] soppressi. Seguirono il silenzio di C. XIV riguardo all'abolizione del dirittodi asilo in Toscana, nello munifico o interprete convinto.
Allo statodi progetto rimase infatti un "Piano di riforma" della università di Roma che l'Amaduzzi indirizzò a ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nacquero in quel medesimo tempo i Fondamenti della filosofia del diritto, nei quali, espressione suprema dell'unità, e unità alla riforma della scuola media e introdusse sia l'esame diStato, sia l'insegnamento della religione. Alle cose della scuola ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] da Leopoldo II.
Il 24 ag. 1847 fu nominato "a far parte della R. Consulta diStato", dopo che già s'era battuto per la libertà della stampa e il suo diritto a fondar con amici il giornale La Fenice, né aveva mancato d'insistere col Baldasseroni sulla ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...