È un passaggio scavato artificialmente per farvi scorrere l'acqua, destinata a scopi industriali o alla navigazione. In quest'ultimo caso i canali possono avere utilità e interesse internazionale e quindi [...] vie navigabili create artificialmente attraverso il territorio di uno stato, di solito, o di più stati, per collegare due mari che detto territorio separava e hanno notevole importanza nel diritto internazionale (v. sotto).
Anche negli acquedotti per ...
Leggi Tutto
Il dibattito relativo all’operatività nel nostro ordinamento del divieto di a. del d. si è sviluppato mostrando andamenti fortemente ciclici: a periodi, anche lunghi, nei quali l’interesse, non solo scientifico, [...] . tributario), è stata da poco varata una delega per la riforma del sistema tributario che, tra l’altro, prevede la revisione delle vigenti disposizioni antielusive «al fine di unificarle al principio generale del divieto dell’abuso del diritto» (cfr ...
Leggi Tutto
. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] IV; A. G. Fontanive, Avvocatura erariale, in Enciclopedia giuridica italiana; G. Ingrosso, La litigiosità dello Stato, Roma 1910; L. Mattirolo, Trattato didiritto giudiziario civile italiano, Torino 1902-6, I, p. 581; F. Menestrina, Il foro generale ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] iniziatosi nel 1694 per la questione dei valdesi e poi ampliatosi con il sopraggiungere di nuovi e più gravi motivi di contrasto. Strenuo difensore del diritto dello Statodi fronte alla Chiesa, V. A. lottò a sostegno delle proprie leggi sui valdesi ...
Leggi Tutto
Nacque a Pau il 14 dicembre 1553 da Antonio di Borbone (v.) e da Giovanna d'Albret (v.). La morte immatura del padre (1562) lo fece a nove anni capo della casa di Borbone e primo principe del sangue. Divenne [...] con la dovuta circospezione, di esservi, in fondo, disposto (lettera agli Statidi Blois nel 1588; dichiarazione di Saint-Cloud del 4 diritto alla successione. Nel 1586 la sua provincia fu invasa contemporaneamente da tre eserciti. Alla morte di ...
Leggi Tutto
Era il nome di due magistrati creati periodicamente in Roma con l'esclusiva missione di compiere il census populi (v. censimento). Il nome deriva da censere ed esprime il carattere soggettivo e arbitrario, [...] romane e i nuovi cittadini alle vecchie tribù, o di crearne di nuove. In questo modo i censori dominavano per via amministrativa l'organizzazione dello stato e graduavano il diritto elettorale dei cittadini, costituendo tribù con un numero ineguale ...
Leggi Tutto
(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] alle funzioni della C. dei c. nello Stato monarchico. La Costituzione repubblicana disciplina minutamente l' − un organo di autogoverno modificando il vecchio Consiglio di presidenza. Il nuovo organo ha dei componenti didiritto: il presidente della ...
Leggi Tutto
UNNI (Hiun, Hunni, Chuni)
Giovanni Battista PICOTTI
La storia degli Unni è abbastanza sicura soltanto per meno d'un secolo, da quando, intormo al 370 d. C., apparvero nelle steppe del Don fino al disciogliersi [...] re innanzi alla porta del suo palazzo: di giudici subordinati, di norme legali o consuetudinarie didiritto, non v'è memoria. Non vi era alcun sistema tributario, essendo sole entrate dello stato le forti somme estorte all'Impero romano. Nonostante ...
Leggi Tutto
NANTES (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Rosario RUSSO
*
Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Loira Inferiore, con 187.343 ab. [...] di una scuola di medicina, di un istituto politecnico, di istituti di lettere e di scienze annessi all'università di Rennes, di una scuola libera didiritto in quelli in cui era stato permesso in seguito all'editto di Poitiers e alle altre convenzioni ...
Leggi Tutto
. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] (estesa poi a tutte le regioni del regno) ai proprî tribunali la cognizione di ogni causa concernente il dirittodi nomina ai benefici o i beni di questi. Tale norma non è stata neppur oggi abrogata, ma la sua portata resta limitata all'art. 23 cap ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...