Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] documento didiritto bellico veramente filantropico; ma poco dopo la città di Maracaibo proclama la sua unione alla repubblica di dimissioni, revoca tuttavia le facoltà straordinarie che gli sono state concesse nel 1821; e nel dicembre il B. per ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] governo della Repubblica, Bologna 1986, pp. 140-42; P. G. Lignani, L'amministrazione centrale dello Stato, in Trattato didiritto amministrativo Pavone, 1990, pp. 326-31.
Consigli scolastici. - Dovendo corrispondere a una duplice esigenza avvertita ...
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È un provvedimento attuato dalle forze navali di uno stato inteso ad impedire, rispetto a un tratto di costa di un altro stato, ogni comunicazione per via di mare. Esso può avere due scopi: colpire la [...] Londra si possono considerare nella loro generalità didiritto vigente, perché, quantunque quella dichiarazione non sia stata originariamente sottoscritta che da un numero limitato di potenze (Austria, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Italia ...
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. Spazio di terra coltivabile, per lo più pianeggiante; poi, luogo dove un esercito si accampa e combatte; e anche, piano destinato a rassegne ed esercizî militari (Campo di Marte).
Campo era anche il [...] gli uomini liberi; più tardi fu formata di fatto, se non didiritto, solo dai grandi laici ed ecclesiastici. Al diventa allora un semplice punto d'appoggio o caposaldo di tale fronte, come è stato il caso di Verdun. In tale caso però il tracciato a ...
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Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] costituzione l'importanza preminente della Corte di cassazione e la sua unicità sono state riconosciute nella norma dell'art. 104, secondo la quale del Consiglio superiore della magistratura fanno parte didiritto il primo presidente e il procuratore ...
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– Le origini del termine: dal femmicidio al femminicidio. I dati sul femminicidio nel mondo. Il femminicidio nelle legislazioni nazionali. Il femminicidio come violazione dei diritti umani. Il femminicidio [...] . L’obbligazione per gli Statidi assicurare questi diritti sorge dal dovere degli Statidi prevenire e proteggere le persone da violazioni dei diritti umani nei territori di loro giurisdizione, di punire gli autori e di compensare le persone per ...
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Termine usato in diritto soprattutto nel senso di abuso di autorità. Le sanzioni stabilite dalla legge variano a seconda delle autorità che commettono l'abuso: dal punto di vista storico e del diritto [...] da Emanuele Filiberto con il regolamento del 3 aprile 1560, che prevede quattro casi di abuso: la violazione dei diritti del re e dei privilegi e del bene pubblico dello Stato e dei sudditi, la deroga o il disprezzo delle leggi del re o delle ...
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MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] Prussia, quanto alla questione di fatto, non vedeva di mal'occhio il formarsi d'un forte stato italiano e a Töplitz e a Varsavia si rifiutò di garantire all'Austria la Venezia, ma, quanto alla questione didiritto, doveva protestare altamente perché ...
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TERRITORIO, GESTIONE DEL.
Angelo Spena
– Attività e competenze. Molteplici valenze. Ambito amministrativo. Ambito economico. Ambito sociale. Ambito tecnologico. Conflitti e sinergie. Legislazione concorrente. [...] dal 1990 al 2005 (ISTAT 2012) sono stati consumati 3,66 milioni di ettari di superficie agricola: più del 10% del territorio rinnovabili e tutela dinamica del paesaggio, in Lezioni didiritto dell’ambiente, a cura di R. Rota, Roma 2010, 20122; S. ...
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Termine generieo che designa un documento nominativo o al portatore con cui si autorizza a ricevere una determinata somma o merce. Fra i tipi più caratteristici di buoni meritano di essere segnalati i [...] e fissato annualmente dalla legge che approva lo statodi previsione dell'entrata o da leggi speciali. vendita CIF contro doc., in Riv. didiritto e pratica comm., II (1926), p. 57; U. Grasso, In tema di Delivery Order improprio, in Temi genovese, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...